EvdDal National Academies of Sciences, Engineering, and Medicine (Nasem) arriva una nuova definizione di Covid lungo con l’obiettivo di migliorare la coerenza, la documentazione e il trattamento sia per adulti che per bambini. In Italia il suo impatto sullo stato di salute si sta mostrando rilevante dal punto di vista del Ssn, con il rischio di nuovo ricovero o di visite mediche che raddoppia in chi ha avuto l’infezione e oltre 4700 morti stimate.

EvdÈ stato pubblicato il primo “Consensus statement” della società europea di oncologia medica sulle difficoltà economiche delle persone colpite dal cancro. Il Presidente Perrone: “Il nostro Paese è all’avanguardia nella definizione di questi problemi. Ogni paziente è costretto a spendere oltre 1.800 euro all’anno di tasca propria”. Ancora pochi ospedali adottano strumenti di monitoraggio diretto dei sintomi da parte dei malati.

EvdLe nuove linee guida della Endocrine Society chiedono di limitare l'integrazione di vitamina D oltre l'assunzione giornaliera raccomandata a specifici gruppi a rischio e sconsigliano il test di routine della 25-idrossivitamina D [25 (OH) D] in individui sani. Il documento basato sull'evidenza è stato presentato a giugno 2024 al meeting annuale della Endocrine Society e contemporaneamente pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism. 

EvdUn recente studio trasversale si è posto l’obiettivo di valutare la prevalenza e i fattori di rischio per la malattia renale cronica tra gli adulti con diabete di tipo 2 nell’ambito delle cure primarie. L’indagine ha incluso una coorte di 1.319 individui che hanno ricevuto cure standard in 26 unità primarie da luglio 2017 a gennaio 2023. 

EvdA settembre 2023 è stata aggiunta a ChatGpt (OpenAI) una nuova funzionalità che consente l'analisi delle immagini, comprese quelle ottenute tramite dermatoscopia. Pertanto, possiamo sperare che questa versione di ChatGpt aiuti il medico a identificare la natura delle lesioni cutanee. Tuttavia, questo merita di essere verificato.

EvdIl tema è stato trattato in occasione del congresso annuale dell'European Stroke Organization, tenutasi a Basilea, in Svizzera: dallo studio è emerso che le associazioni più forti osservate sono state quelle per il livello di istruzione e il raggiungimento del reddito. "Affrontando queste disparità, non solo sosterremo i principi di equità sanitaria, ma avremo anche il potenziale per migliorare significativamente i risultati della salute pubblica", ha commentato Stibrant Sunnerhagen, autrice dello studio.

Un recente studio ha indagato il rischio a lungo termine di malattia renale dopo diabete gestazionale (Gdm) in una popolazione danese di 697.622 donne con un follow-up mediano di 11,9 anni. La Gdm è stata associata a un rischio più elevato di malattia renale cronica, indipendentemente dalla successiva diagnosi di diabete e ipertensione. Il rischio era più alto nelle donne con Gdm trattato con insulina.