Dal 25 al 31 maggio 2022 si tiene la settimana mondiale della tiroide per sensibilizzare e promuovere una corretta informazione sulla salute di questa ghiandola. In questo contesto, il Prof. Fabio Monzani fa il punto sulla patologia tiroidea nell'anziano.
Il punto di partenza è che si tratta di un riscontro piuttosto frequente, spesso come ipotiroidismo subclinico, caratterizzato da elevati livelli di TSH e valori normali di FT4 e FT3, che può raggiungere una prevalenza del 15%. I suggerimenti contenuti nelle linee guida delle Società Europea della Tiroide (European Thyroid Association, ETA) possono fornire le adeguate indicazioni sul trattamento, senza però dimenticare di contestualizzare sempre in base alle condizioni cliniche generali del paziente.
È inoltre fondamentale che, per valutare la funzione tiroidea nell'anziano, si misuri sempre non solo il TSH, ma anche FT3 e FT4, per avere un quadro più preciso e per diagnosticare l'eventuale presenza di sindrome del malato eutiroideo.
Fondamentale è anche che i pazienti con patologia tiroidea nota siano mantenuti sotto un controllo periodico.