Lorenza Rimassa
Professore Associato di Oncologia Medica
Humanitas University
IRCCS Humanitas Research Hospital, Rozzano - Milano

Nei pazienti che presentano una mutazione del gene IDH1, il tumore progredisce a causa di uno squilibrio molecolare indotto da questa alterazione. Per questi pazienti è recente la disponibilità in Italia di ivosidenib, primo e unico inibitore di IDH1. Il trattamento ripristina un controllo sulla crescita tumorale, rallentando significativamente la progressione della malattia e stabilizzandola.
L'obiettivo principale della terapia con ivosidenib è prolungare la sopravvivenza del paziente mantenendo una buona qualità di vita, grazie all'elevata tollerabilità del farmaco.