EvdIl contesto demografico italiano è caratterizzato da un indice di invecchiamento elevato: la popolazione over 65 anni costituisce attualmente il 24,7% del totale, con proiezioni Istat che stimano un aumento al 34,6% entro il 2050. Investire nella salute degli adulti e degli anziani è riconosciuto non solo come un imperativo etico, ma come una scelta strategica indispensabile per la sostenibilità economica e la coesione sociale del Paese.

EvdI dati di una recente analisi, condotta per investigare l'associazione tra la frequenza dell'attività fisica (Af) e il tasso di declino della velocità di filtrazione glomerulare misurata (mGrf), supportano l'ipotesi che una maggiore frequenza settimanale di Af e l'aderenza alle raccomandazioni Oms siano correlate a un rallentamento della progressione del declino dell'mGrf in una popolazione generale sana.  Lo studio ha coinvolto una popolazione composta da 1837 individui di età compresa tra 50 e 64 anni che non presentavano al basale diabete, patologie cardiovascolari o nefropatie auto-riferite. 

EvdL'edizione 2025 dello STADA Health Report costituisce un'ampia ricerca online focalizzata sullo stato di salute e benessere della popolazione in Europa. I risultati restituiscono una fotografia della realtà italiana in cui intraprendere un percorso verso uno stile di vita sano e sostenibile si rivela spesso una sfida complessa: 4 italiani su 10 non riescono a mettere in pratica i buoni propositi e a mantenere abitudini salutari, lamentando tra i principali ostacoli la mancanza di motivazione (39%) e di tempo (36%) e difficoltà economiche (29%).

EvdUna nuova revisione sistematica e una metanalisi hanno dimostrato che la vaccinazione contro l'Herpes zoster è stata associata a una riduzione del 18% e del 16% del rischio di eventi cardiovascolari negli adulti di età pari o superiore a 18 e 50 anni. Sono le prime prove di cui dispone la letteratura a valutare in modo completo i dati relativi a un'associazione tra la vaccinazione contro l'Herpes zoster e gli eventi cardiovascolari.

EvdLe recenti scoperte scientifiche stanno sfidando uno dei pilastri della medicina clinica: la prevenzione secondaria nel post-infarto. Questi risultati sottolineano la necessità di integrare nuove evidenze e accelerare l'adozione di strumenti diagnostici innovativi nell'assistenza primaria.

EvdNei soggetti ad alto rischio l'acido acetilsalicilico ha dimostrato di poter ridurre l'incidenza dell'adenoma colorettale e del carcinoma colorettale. La conferma arriva da uno studio in doppio cieco, randomizzato e controllato con placebo, che ha coinvolto pazienti affetti da carcinoma rettale di stadio I, II o III o da carcinoma del colon di stadio II o III con alterazioni somatiche nei geni della via Pi3K. 

EvdSensibilizzare istituzioni e operatori sanitari sulla necessità urgente di garantire accesso rapido ai pazienti immunocompromessi e ai pazienti affetti da Bpco alla vaccinazione contro il virus respiratorio sinciziale perché ad alto rischio di contrarre infezioni opportunistiche. Con questo obiettivo Motore Sanità, grazie al contributo incondizionato di GSK, ha organizzato il Tavolo di lavoro “Strategie regionali di prevenzione dal virus respiratorio sinciziale”.