L’ultima edizione della review scientifica sugli integratori alimentari dal titolo: “Integrazione alimentare: stato dell’arte e nuove evidenze scientifiche” è il risultato della collaborazione di un pool di esperti italiani sui temi della nutrizione e della salute, con l’obiettivo di fare il punto sulle scoperte più significative della ricerca sperimentale e clinica nell’ambito dell’integrazione alimentare. Il documento è promosso da Integratori & Salute, realtà nazionale che rappresenta le principali aziende italiane di integratori alimentari e che è parte di Unione italiana Food, e realizzato con il contributo di Passoni Editore.
Alfasigma, azienda farmaceutica italiana presente in Italia in ambito ginecologico, presenta “Dalla parte di noi donne” un progetto a carattere nazionale volto a sensibilizzare la popolazione femminile sul tema della prevenzione ginecologica, accompagnato da un’indagine qualitativa che indaga le cause della scarsa prevenzione ginecologica delle donne.
Le raccomandazioni sull'esercizio fisico in genere si concentrano sulla durata dell'attività fisica. Ad esempio, l'Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia almeno 150 minuti di attività fisica moderata a settimana. Una nuova analisi dei dati del Women's Health Study, pubblicata su JAMA Internal Medicine, ha suggerito che anche il conteggio dei passi potrebbe essere una metrica utile. Per alcuni, una raccomandazione del genere potrebbe essere più facile da seguire.
Si è svolta presso la sala stampa della Camera dei Deputati la conferenza dal titolo: “I dispositivi di protezione per l’operatore sanitario nelle aree critiche: nuove tecnologie”, promossa dal Vicepresidente della Commissione Affari Sociali, On. Luciano Ciocchetti, a seguito di un suo ordine del giorno sul tema approvato a Montecitorio lo scorso aprile.
Presentato nei giorni scorsi a Milano il Premio giornalistico sull’Osteoporosi “Dalla parte delle ossa” promosso da Fedios (Federazione italiana osteoporosi e malattie dello scheletro) e Unamsi (Unione nazionale medico scientifica di informazione) in collaborazione con Siommms (Società italiana dell'osteoporosi del metabolismo minerale e delle malattie dello scheletro), Gibis(Gruppo italiano bone interdisciplinary specialists) e Gismo (Gruppo italiano studio malattie metabolismo osseo) con il contributo non condizionato di Abiogen.
I principali esperti europei, tra cui i professori Paolo Bonanni e Roberta Siliquini per l'Italia, si sono riuniti come parte della Covid Transition Initiative (Cti) per elaborare raccomandazioni per migliorare i tassi di vaccinazione contro il Covid in Italia e in Europa, che oggi si rivelano bassi in modo preoccupante.
I pazienti con insufficienza cardiaca vaccinati contro il Covid hanno una probabilità maggiore dell'82% di vivere più a lungo rispetto a quelli non vaccinati, secondo una ricerca presentata a Heart Failure 2024, congresso della Società europea di cardiologia (Esc), svoltosi a Lisbona, in Portogallo. In questo ampio studio su pazienti con insufficienza cardiaca, la vaccinazione Covid è stata associata a una minore probabilità di contrarre l'infezione, di essere ricoverati in ospedale a causa di insufficienza cardiaca o di morire per qualsiasi causa durante un periodo di sei mesi rispetto ai soggetti non vaccinati.