EvdSono andate a buon fine le richieste sullo scudo penale dei rappresentanti dei medici depositate presso le Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera sul Ddl Milleproroghe. Il Ministro della Salute ha annunciato che tra gli emendamenti al decreto, in discussione alla Camera, c'è l'estensione dello scudo penale fino al 31 dicembre 2024. Anaao però chiede di estenderlo fino al 2025. L'auspicio ora e che tutto questo si traduca "in azioni concrete ed efficaci, che sfocino in un provvedimento lungamente atteso, che porti l’Italia al passo degli altri Paesi europei, depenalizzando l’atto medico".

EvdMentre continua il dibattito sulla tipologia di contratto di lavoro che i Mmg dovrebbero intrattenere con il Ssn alla luce del cambiamento previsto dal Pnrr, il “Movimento Mmg per la Dirigenza”, a favore del passaggio alla dipendenza dal Ssn dei medici di medicina generale, presenta il suo 'Documento di Posizione' con lo scopo di fare conoscere agli addetti ai lavori, all’opinione pubblica e alla stampa l’esistenza di una parte riformatrice della Medicina Generale, sotto traccia, che auspica il superamento dell'attuale modello del sistema delle cure territoriali affidate a liberi professionisti convenzionati.

Il sottofinanziamento della sanità, la carenza di medici e personale, la sicurezza inefficiente per chi opera nel Ssn e i servizi deficitari aumentano il malcontento dei cittadini e chi opera nella sanità pubblica diventa il facile capro espiatorio di tutto ciò. Questa in sintesi è la denuncia delle associazione dei medici e infermieri sull'impennata delle aggressioni che ha aperto il nuovo anno.

Intervenire sulla depenalizzazione dell’atto medico, eliminare il tetto di spesa e valorizzare l’indennità di specificità medica e sanitaria. Sono questi, secondo il sindacato di categoria Federazione Cimo-Fesmed, i tre punti nodali che potrebbero rendere il lavoro nella sanità pubblica nuovamente attrattivo sia per i medici sia per i tanti professionisti che sono tentati di abbandonare il pubblico per lavorare nel privato o all’estero.

EvdSecondo la survey della Federazione internisti ospedalieri (Fadoi) il 46% dei medici pensa alla pensione anticipata e il 38,7% dei non pensionabili di lasciare la sanità pubblica mentre uno su dieci vuole cambiare mestiere. Ma circa il 70% degli ospedalieri vede ancora nel Ssn un baluardo del diritto alla salute e mette le ragioni assistenziali davanti a quelle economiche.

EvdCon la Determina Aifa del 2 gennaio 2024 la Nota 101 è stata ulteriormente differita alla data del 9 aprile 2024.  "Utilizziamo questo tempo - scrive Walter Marrocco, responsabile scientifico della Fimmg sul sito del sindacato -  per valutare, insieme a specialisti e Aifa, l’opportunità di una profonda revisione dei contenuti della nota che prevederebbe un’importante coinvolgimento dei Mmg nella gestione della terapia anticoagulante orale nella profilassi e nel trattamento della trombosi venosa profonda (TVP), dell'embolia polmonare (EP) e nella prevenzione delle recidive di EP e TVP".