Attualmente il numero è 1.913. “Si tratta però di un dato grezzo che non fotografa la situazione reale - spiega il Presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli - che comprende, ad esempio, anche i colleghi che non si possono vaccinare o che devono differire la dose per motivi di salute, quelli che sono risultati positivi al Covid e devono quindi posticipare l’appuntamento, quelli che sono in attesa del booster avendo già la prenotazione. E poi, quelli che si sono vaccinati all’estero e che non sono stati registrati sulla piattaforma italiana”.
Con decreto monocratico del presidente Franco Frattini, il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza del Tar Lazio che annullava la circolare del Ministero della Salute sulla gestione domiciliare dei pazienti con infezione da Sars-CoV-2, nella parte inerente alla "vigile attesa" e alla somministrazione di Fans e Paracetamolo.
"Siamo giovani medici e le scriviamo alla fine di un turno infinito di lavoro in ospedale, senza orari e senza pause. Sentiamo l’urgenza di scriverLe perché siamo costretti a constatare, quotidianamente, sulla nostra pelle che la sanità pubblica non è stata, ancora una volta, considerata come merita, destinando al suo personale finanziamenti scarsi e insufficienti.". Questo è una parte del contenuto della lettera aperta inviata al presidente del Consiglio, Mario Draghi, con cui i giovani medici dell'Anaao chiedono un incontro urgente.
"Le ore di permesso sindacale siano spalmate alla totalità dei medici". Questa è la proposta del movimento Medici senza Carriere ai sindacati di categoria affinché "si lanci un messaggio di vicinanza ai Mmg stremati, così che possano rendersi conto che non sono stati abbandonati a loro stessi e che devono avere fiducia in chi spende la propria giornata nella dedizione alla rappresentanza e alla tutela dei colleghi".
Poco chiara, fuorvianente e promotrice di altro caos per i medici di famiglia la mail che il Ministero della Salute sta inviando ai cittadini per ricordare la nuova durata del Green pass e la necessità di fare la terza dose del vaccino contro il Covid. La mail, infatti, è stata ricevuta anche da chi ha già fatto il booster. "Solo in fondo al messaggio - ha dichiarato all'Ansa Silvestro Scotti, segretario generale Fimmg - viene chiarito di 'non tenere conto dell'avviso se si ha già il booster o si è avuto un Green pass di guarigione". E, nel frattempo, "siamo sommersi di telefonate in cui i pazienti ci chiedono di chiarire il significato di quanto inviato dal Ministero".
Fimmg e Cisl-Fismu hanno siglato l'accordo, Smi-Simet-Cgil non hanno firmato, mentre Snami terrà un congresso straordinario per decidere. Per Fismu si tratta di un atto dovuto e Fimmg spera che la sigla di questo Acn sia foriera dell'avvio del "cambiamento". L'accordo, infatti, apre definitivamente la trattativa per il prossimo contratto che dovrà essere declinato alla luce di quanto previsto dal Pnrr per la riforma della Medicina Territoriale. Il tempo a disposizione non è molto, visto che il Pnrr ci obbliga ad adottare tale riforma entro la prima metà dell'anno.
A sottolinearlo è il presidente della FNOMCeO Filippo Anelli a proposito di quanto evidenziato dai dati della survey promossa dal Crea Sanità. Secondo Anelli il fatto che i cittadini collochino al primo posto tra i punti di forza del Ssn la possibilità di avere il medico di famiglia testimonia quel "rapporto unico di fiducia che lega il medico al suo paziente, resiste e si consolida con gli anni". Un rapporto che va preservato. "Creiamo insieme il medico del futuro - dichiara Anelli - senza cancellare un passato che funziona e che è motore e forza del nostro Servizio Sanitario”.