Dalla Fimmg allo Smi è un coro di proteste contro i sospetti diffusi dalla stampa e favoriti dalla Regione su brogli nelle priorità vaccinali da parte dei Mmg. Per Fimmg Lazio si tratta di illazioni infondate e indegne. Per Smi, tutte queste polemiche alimentano il sospetto di voler marginalizzare i medici di famiglia nella conduzione della campagna vaccinale.
Realizzato dal sindacato Cimo, il volume contiene le storie di 28 sanitari impegnati in prima linea nei reparti Covid dei nostri ospedali in questo lungo, lunghissimo, periodo di pandemia. Storie che si riferiscono prevalentemente all’impatto, allo spaesamento, alla fatica, alle paure, al dolore, all’impegno e alla determinazione professionale.
Un software gestionale facilmente integrabile per offrire un supporto concreto alla gestione del rapporto medico-paziente oltre a rispondere alle nuove sfide della Medicina Generale. A lanciarlo il portale MioDottore. Il progetto coinvolgerà dapprima i Mmg della Lombardia per essere poi esteso a tutto il Paese.
Un grido d'allarme viene da Firenze, in particolare dal presidente della Fondazione Santa Maria Nuova Onlus e dall'Ordine dei Medici del capoluogo toscano. Il presidente dell'OMCeO-Fi ha esternato tale preoccupazione poiché il numero di malati resta alto e i reparti sono ancora sotto pressione. Un'affermazione rafforzata da quanto dichiarato da presidente della Fondazione Santa Maria Nuova Onlus di Firenze: "I nostri reparti sono ancora affollati di malati. Se dovesse verificarsi una nuova crescita di contagi - ha sottolineato Landini - durante questa terza ondata non ancora finita, ci troveremmo davanti a un problema enorme".
Un medico di famiglia a Lamezia Terme è stato aggredito nel suo ambulatorio dal parente di un paziente vaccinato per un sospetto effetto avverso del vaccino anti Covid. "Ora basta - ha dichiarato Francesco Esposito, segretario nazionale Fismu - non è accettabile che si aggrediscano i medici oltretutto nel pieno della campagna di vaccinazione".
Secondo quanto dichiarato di recente da Luigi Sparano, segretario provinciale di Fimmg-Napoli: "Quando la vaccinazione viene proposta ai cittadini dai medici di famiglia, i rifiuti di questo o quel vaccino sono pochissimi. Anche il timore su AstraZeneca diventa insignificante. Inoltre per un medico di famiglia è molto più semplice procedere ad una giusta valutazione dei pazienti che segue nel corso di una vita".
In una lettera aperta, inviata al sottesegretario alla Salute PierPaolo Sileri, Pina Onotri, segretario generale Smi, sottolinea di essere rimasta 'sconcertata' nell’udire, durante la trasmissione Di Martedì, le affermazioni di Sileri "sull’abitudine dei medici, di tutti i medici, nel prescrivere esami diagnostici, invasivi e con effetti collaterali, non sulla base di un sospetto clinico, e quindi necessari ad una diagnosi, ma sulla semplice richiesta dei pazienti che, in questo caso, sono assimilati a clienti di un supermercato che vanno a fare la spesa dal dottore".