I farmaci biologici rappresentano il 40% della spesa farmaceutica europea, ma il 75% di questi con brevetto in scadenza entro il 2032 non ha concorrenti in cantiere e questo comporterà nei prossimi 10 anni per i sistemi sanitari dell’Ue mancati risparmi per almeno 15 miliardi di euro. Ad accendere i riflettori sulle criticità legate alla governance dei farmaci biosimilari è stato un recente convegno su tale problematica, svoltosi a Roma e organizzato da IQVIA Italia in collaborazione con Egualia.

L'appello è stato lanciato da Pierino Di Silverio, segretario dell'Anaao-Assomed durante una dichiarazione rilasciata all'Adnkronos in merito al Def 2024 presentato di recente dal governo. "Non bastano i soldi e non basterà un buon Def per risolvere i problemi del Ssn - ha precisato - occorrono anche interventi legislativi".

Il presidente dell'Ordine dei Medici Filippo Anelli ha espresso soddisfazione per l'approvazione dell'emendamento al decreto Pnrr, che permette il superamento del limite di spesa per il personale sanitario a tempo determinato. Plauso anche dall'Anaao-Assomed e da Cimo Fesmed che chiede al governo rassicurazioni sul fatto che i posti vacanti non vengano occupati da precari.

Evd“Quasi 2 mln di persone hanno rinunciato a curarsi per ragioni economiche. A rischio 2,1 mln di famiglie indigenti”. Questo quanto si evince dall'analisi della Fondazione Gimbe dei dati pubblicati da Istat con l'obiettivo di fornire una base oggettiva per il dibattito pubblico e le decisioni politiche e "prevenire strumentalizzazioni - ha dichiarato il presidente della Fondazione Nino Cartabellotta  - basate sull’enfasi posta su singoli dati".

EvdIl rischio di burnout si innalza a livello organizzativo per i carichi di lavoro, per le risorse scarse e soprattutto per l’assenza di “riconoscimento” del lavoro svolto, da parte del management, ma risulta quasi nullo nella relazione tra professionisti sanitari e pazienti. È quanto emerge dalla ricerca di Istud  Sanità e Salute “La vita dentro le organizzazioni sanitarie”.