L'assunzione di statine è un modo efficace, sicuro ed economico per abbassare il colesterolo e ridurre il rischio di eventi cardiovascolari. Nonostante i medici raccomandino che molti pazienti con diabete assumano statine, quasi un quinto di loro sceglie di ritardare il trattamento.
In un nuovo studio, i ricercatori del Mass General Brigham hanno scoperto che i pazienti che hanno iniziato subito la terapia con statine hanno ridotto il tasso di infarto e ictus di un terzo rispetto a quelli che hanno scelto di ritardare l'assunzione del farmaco. I risultati, che possono aiutare a guidare la condivisione decisionale tra i medici e i loro pazienti, sono stati pubblicati sul Journal of the American Heart Association.
"Alcuni pazienti rifiutano una terapia farmacologica perché vogliono prima provare interventi sullo stile di vita o altri farmaci. Ma altri interventi non sono così efficaci nell'abbassare il colesterolo come iniziare la terapia con statine il prima possibile. Il tempo è essenziale per la salute del cuore e del cervello", ha detto l'autore senior Alexander Turchin, della Divisione di Endocrinologia del Brigham and Women's Hospital.
I ricercatori hanno utilizzato un metodo di intelligenza artificiale (il Natural Language Processing) per raccogliere dati dalle cartelle cliniche elettroniche di 7.239 pazienti del Mass General Brigham che hanno iniziato la terapia con statine durante il periodo di studio di quasi 20 anni. L'età media dei pazienti era di 55 anni, di cui il 51% erano donne, il 57% bianchi e l'HbA1c mediana 6,9.
Quasi un quinto (17,7%) dei pazienti nello studio ha rifiutato la terapia con statine quando è stata raccomandata per la prima volta dai loro medici, poi ha successivamente accettato la terapia (dopo una mediana di 1,5 anni) su ripetuta raccomandazione del loro medico. Di coloro che hanno ritardato, l'8,5% ha avuto un infarto o un ictus. Ma per i pazienti che hanno iniziato immediatamente le statine, il tasso di quegli eventi cardiovascolari era solo del 6,4%.
"I medici dovrebbero riconoscere l'aumento del rischio cardiovascolare associato al ritardo della terapia con statine per i pazienti con diabete e utilizzare queste informazioni per guidare le conversazioni decisionali condivise con i loro pazienti", ha detto Turchin.
Nisarg Shah et al. Impact of Statin Nonacceptance on Cardiovascular Outcomes in Patients With Diabetes. JAm Heart Ass 2025. DOI: 10.1161/JAHA.124.040464