EvdI risultati degli Annali AMD 2022 pubblicati sulla rivista scientifica internazionale Diabetes Research and Clinical Practice indicano che migliorano la qualità dell’assistenza e gli outcome di salute delle persone con diabete tipo 2 assistite nei centri diabetologici italiani. Bene anche l’accesso alle cure farmacologiche più innovative.

EvdUna metanalisi di studi clinici randomizzati, condotta per esaminare l'effetto degli inibitori SGLT2 (SGLT2is) sul rimodellamento strutturale cardiaco e sulla funzione cardiaca in pazienti con e senza scompenso cardiaco, ha messo in evidenza le potenzialità di questa classe di farmaci. Il loro uso ha infatti permesso un significativo miglioramento della frequenza cardiaca, dell'indice del volume dell'atrio sinistro, dell'indice di massa ventricolare sinistro, del volume telesistolico ventricolare sinistro e della frazione di eiezione ventricolare sinistra. 

Gli estrogeni orali risulterebbero associati a un rischio maggiore del 14% di ipertensione rispetto alle creme a base di estrogeni transdermici e a un rischio maggiore del 19% di ipertensione rispetto alle creme o supposte a base di estrogeni vaginali. L'estradiolo non orale (una forma specifica di estrogeno) alla dose più bassa e per il periodo di tempo più breve è stato associato al minor rischio di sviluppare ipertensione.

EvdNei pazienti con Covid lungo spesso si registrano livelli più bassi di 25(OH) vitamina D rispetto ad altri pazienti sopravvissuti a Covid: il dato emerge da uno studio retrospettivo presentato all’European Congress of Endocrinology (ECE) a Istanbul, in Turchia, e pubblicati sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism. In particolare una condizione di ipovitaminosi D si osserva in quei pazienti che soffrono di “nebbia cerebrale”.

La malattia del ‘suono fantasma’, riconosciuta come “causa primaria e crescente di disabilità”, interessa 749 milioni di persone. Al 109° Congresso Nazionale SIO, l’annuale evento ufficiale della Società italiano di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale, sono stati presentati i dati della sperimentazione effettuata presso il Dipartimento ORL del Policlinico di Tor Vergata basati su un nuovo dispositivo medico chiamato Acufree.

La definizione di nuovi meccanismi alla base della sindrome di Takotsubo potrebbero portare a nuove strategie di trattamento per la patologia. Un recente studio ha fornito informazioni approfondite sull'accoppiamento ventricolare-arterioso e sull'energia e l'efficienza cardiaca, aprendo la strada a un'ipotesi terapeutica: la sindrome potrebbe essere trattata con farmaci come omecamtiv (un farmaco che aumenta la durata sistolica) o il sensibilizzante del calcio levosimendan, che migliora la contrattilità, possibilmente in combinazione con betabloccanti per proteggere dall'intensa attivazione adrenergica.

EvdAssunta sotto forma di spray nasale la ketamina può rivelarsi un trattamento sicuro ed efficace per l'emicrania cronica refrattaria. È un'alternativa più conveniente all'infusione endovenosa - il consueto metodo di somministrazione per questi pazienti - ma il potenziale di un uso eccessivo fa sì che dovrebbe essere riservato a coloro in cui altri approcci terapeutici hanno fallito. Lo suggerisce uno studio pubblicato su Regional Anesthesia & Pain Medicine.