L'obiettivo di un recente studio è stata l’analisi dell'effetto delle terapie (con farmaci e biologici) e dei vaccini, utilizzati per trattare i pazienti con Covid o indurre immunità, sulla glicemia. Una ricerca condotta in letteratura con termini chiave come "farmaci Covid e iperglicemia" e "vaccini Covid e iperglicemia", è stata condotta includendo lavori riportati in PubMed fino a settembre 2021.
Si è svolta a Rimini la 58esima edizione del Congresso Nazionale della Società Italiana di Reumatologia (SIR). Così il Presidente Gerli si è espresso sull’accesso alle cure: “I biosimilari sono un passo avanti nell’abbattimento dei costi, ma non esistono per tutte le patologie. La vita delle persone non è fatta solo di farmaco-economia: collaboriamo con le Regioni e l’AIFA, ma è ancora troppa la disomogeneità territoriale”.
Alla pandemia in corso si è sommato il virus dell’infodemia. Ne circolano di tutti i generi, dall’ipotesi del virus creato in laboratorio e sfuggito al controllo dei ricercatori, allo stillicidio di notizie su farmaci e vaccini efficaci contro il virus e in grado di annullare le misure di contenimento, o al contrario all’allarmismo relativo al pericolo insito nell’uso di alcuni farmaci che contribuirebbero ad aumentare in maniera allarmante il pericolo di contrarre l’infezione e/o di aggravarne l’evoluzione.
L'obiettivo di un recente studio è stata l’analisi dell'effetto delle terapie (con farmaci e biologici) e dei vaccini, utilizzati per trattare i pazienti con Covid o indurre immunità, sulla glicemia. Una ricerca condotta in letteratura con termini chiave come "farmaci Covid e iperglicemia" e "vaccini Covid e iperglicemia", è stata condotta includendo lavori riportati in PubMed fino a settembre 2021. 
Alla pandemia in corso si è sommato il virus dell’infodemia. Ne circolano di tutti i generi, dall’ipotesi del virus creato in laboratorio e sfuggito al controllo dei ricercatori, allo stillicidio di notizie su farmaci e vaccini efficaci contro il virus e in grado di annullare le misure di contenimento, o al contrario all’allarmismo relativo al pericolo insito nell’uso di alcuni farmaci che contribuirebbero ad aumentare in maniera allarmante il pericolo di contrarre l’infezione e/o di aggravarne l’evoluzione.