Obiettivi di trattamento ambiziosi e intensivi da raggiungere nei pazienti in terapia e, per la prima volta, una nuova categoria di pressione sanguigna, definita elevata, per identificare meglio le persone a rischio di infarto e ictus. Queste le principali novità delle nuove linee-guida ESC (European Society of Cardiology), presentate di recente a Londra.
L'Associazione europea per lo studio dell'obesità (Easo) ha presentato un nuovo schema per la diagnosi, la stadiazione e la gestione dell'obesità negli adulti, per allinearsi meglio al concetto di obesità come malattia cronica basata sull'adiposità. Il nuovo approccio è stato descritto in un articolo di commento pubblicato su Nature Medicine. Il punto di partenza è stata l’osservazione che nonostante l’ampio riconoscimento dell'obesità come malattia cronica, le raccomandazioni cliniche che orientano la sua diagnosi e gestione non sono sufficientemente allineate con i processi clinici normalmente adottati per altre malattie croniche.
Conosciuto anche come diabete autoimmune latente negli adulti (LADA), il diabete di tipo 1.5 presenta caratteristiche sia del diabete di tipo 1 che di tipo 2. Il diabete di tipo 1.5 viene solitamente diagnosticato nelle persone di età superiore ai 30 anni, probabilmente a causa della natura lenta di questa condizione. Si tratta di soggetti più in là dell'età tipica per il diabete di tipo 1 ma più giovane dell'età di diagnosi abituale per il tipo 2.
Il nuovo documento sottolinea diversi aspetti che non possono essere ignorati, tra cui: pazienti affetti dai cosiddetti Anoca/Inoca; nuovi punteggi per stimare la probabilità di un'ostruzione delle grandi arterie; test moderni non invasivi e invasivi per diagnosticare le malattie legate alla Ccs; benefici emergenti di stili di vita sani e di interventi medici e invasivi.
I ricercatori del College of Medicine dell'Università di Cincinnati hanno creato un modello di punteggio che utilizza indicatori chiave di salute per prevedere con precisione il recupero per i pazienti che soffrono di insufficienza renale a causa di danno renale acuto (Aki), che si verifica quando i reni smettono di funzionare correttamente e può variare da una lieve perdita della funzione renale a un fallimento completo.
Si è conclusa con successo l’iniziativa “Ascolta i tuoi piedi”, progettata con la consulenza scientifica di due importanti società italiane di diabetologia e il contributo incondizionato di Theras. Gli esperti commentano i risultati ottenuti nel corso dell’anno della campagna in ben 40 centri italiani in cui si evince una maggiore consapevolezza sulla patologia (60%) ma anche l’esigenza di maggiori informazioni (90%).
Le relazioni tra la valutazione spirometrica della funzione polmonare e i sintomi (comprese le riacutizzazioni) nei pazienti con asma e/o broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) in un contesto di vita reale rimangono ancora confinate nei limiti dell’incertezza. Tuttavia un recente studio ha aperto nuove prospettive cliniche in materia.