L’EAU ha sviluppato una strategia di rilevamento precoce del cancro alla prostata adattata al rischio basata su test del PSA, calcolatori di rischio e risonanza magnetica multiparametrica, che può differenziare significativamente dal cancro alla prostata insignificante. Questo approccio evita in gran parte le sovradiagnosi/sovratrattamento di uomini che difficilmente sperimenteranno sintomi correlati alla malattia e facilita una diagnosi precoce di soggetti con cancro significativo per ricevere un trattamento attivo.

Sono state pubblicate su Annals of Oncology e la prima firma è dell’oncologa italiana Alessandra Gennari dell’Università del Piemonte Orientale di Novara. Il documento è stato pensato per integrare i dati più recenti e potenzialmente in grado di cambiare la pratica, fornendo raccomandazioni graduate per le diverse scelte di trattamento in base ai livelli di evidenza disponibili per sostenerle.

Negli ultimi 30 anni i casi di cancro esofageo sono triplicati, soprattutto nei soggetti con meno di 50 anni, secondo un nuovo studio presentato alla UEG Week Virtual 2021. La ricerca, condotta su quasi 60.000 pazienti, ha rilevato che c'è stato un aumento medio dei casi dell'1.5% nei maschi e del 3% nelle femmine. Gli aumenti drammatici sono stati osservati in pazienti di età inferiore ai 50 anni, con predominanza di adenocarcinoma esofageo.

Steatoepatite non alcolica, rigidità epatica, nuova steatosi epatica associata a disfunzione metabolica sono stati i principali temi affrontati nel corso del Digital NAFLD Summit 2021, organizzato dall’European Association for the Study of the Liver. Nel corso dell’incontro i ricercatori hanno presentato una dichiarazione di consenso che dimostra la crescente necessità di supporto nell’affrontare la steatosi epatica non alcolica (NAFLD) come problema di salute pubblica globale. Di seguito una breve sintesi di alcune ricerche illustrate.

Un nuovo studio fornisce solide prove che Covid è un'infezione stagionale legata a basse temperature e umidità, proprio come l'influenza stagionale. I risultati, pubblicati su Nature Computational Science, supportano anche il notevole contributo della trasmissione aerea di SARS-CoV-2 e la necessità di passare a misure che promuovono l'igiene dell'aria.

Arriva dall’Istituto Superiore di Sanità il documento su "Diagnosi, stratificazione del rischio e continuità assistenziale delle fratture da fragilità", la prima linea guida nell'ambito delle fratture da fragilità del nostro Paese e una delle prime al mondo, realizzata dall'Università di Milano Bicocca in collaborazione con la Coalizione Frame (alleanza multidisciplinare e multiprofessionale con il coinvolgimento di 18 associazioni di pazienti) e il coordinamento di ALTIS-IHPB.

L'atrofia muscolare è una classica complicanza extrarespiratoria della BPCO grave. Le riacutizzazioni progressive, che si traducano o meno in un quadro di insufficienza respiratoria acuta, sono accompagnate a breve termine da una ridotta funzione muscolare, ma per quanto riguarda il lungo termine? La struttura dei muscoli scheletrici può essere percepita attraverso una diminuzione della loro massa o area? Due studi forniscono chiarimenti in merito.