Gestione dei sintomi della menopausa mediante integrazione non ormonale
Stefania Piloni
Specialista in Ginecologia e Ostetricia,
Docente di Fitoterapia,
Università degli Studi di Milano -
Responsabile Ambulatorio di Medicina Naturale per la donna,
Ospedale San Raffaele Resnati, Milano
Sovente la menopausa è accompagnata da sintomi e disturbi che variano a seconda della fase della vita post-riproduttiva e dell’età, richiedendo quindi interventi diversificati. Molte donne non hanno piena consapevolezza dei rischi legati alla menopausa e spesso sono restie ad assumere farmaci o a intraprendere la Terapia Ormonale Sostitutiva per timore o per la presenza di fattori di rischio o, ancora, per controindicazioni specifiche. A fronte di ciò, può essere utile ricorrere a soluzioni alternative che possano affiancare la donna in tutte le fasi della sua vita post-riproduttiva. Sono per esempio disponibili integratori a base di sostanze naturali, come il DT56a, un derivante dalla soia che agisce come un modulatore selettivo del recettore degli estrogeni (SERM), dando alla donna un significativo sollievo dai sintomi della menopausa. Grazie alla loro azione selettiva, i componenti del DT56a sono, infatti, in grado di mimare il legame degli estrogeni con uno specifico co-attivatore in quei tessuti in cui il deficit di estrogeni determina l’insorgenza dei sintomi associati alla menopausa, come tessuto nervoso e osseo. Allo stesso tempo, in altri tessuti come mammella e utero, mimano il legame degli estrogeni con un co-repressore, determinando così un blocco dell’attivazione del recettore.