Inclisiran, rivoluzione nella lotta all’ipercolesterolemia
Furio Colivicchi
Presidente Anmco
(Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri)
Si tratta della prima terapia a base di small-interfering Rna (siRna) per la riduzione del colesterolo e rappresenta un nuovo approccio alla gestione dei pazienti con ipercolesterolemia. La molecola è un piccolo Rna a doppio filamento con un’elevata affinità per il fegato, all’interno del quale riduce i livelli della proteina PCSK9, coinvolta nel metabolismo del colesterolo. Questo meccanismo aumenta la capacità del fegato di assorbire il c-Ldl e porta di conseguenza a una sua riduzione nel sangue. Il farmaco viene somministrato con due iniezioni all'anno, per via sottocutanea. Dopo la prima iniezione, la dose successiva viene somministrata a distanza di 3 mesi e in seguito ogni 6 mesi: un’innovazione terapeutica con il potenziale di superare le attuali sfide all’aderenza e persistenza alla terapia.