Stefano Bianchi
Presidente Società Italiana di Nefrologia (SIN)

La Malattia renale Cronica (MRC) è molto frequente nella popolazione generale e spesso sommersa. Si tratta di una malattia insidiosa, perché è di solito asintomatica fino agli stadi più avanzati e quindi tardivamente diagnosticata. I trattamenti per gli stadi terminali, la dialisi e il trapianto, sono molto costosi in termini economici e personali. È perciò fondamentale puntare sulla prevenzione primaria, cercando le condizioni per un'alleanza virtuosa tra professionisti medici, in particolare tra specialista e Mmg. Quest'ultimo può svolgere un ruolo cruciale, perché eseguendo proattivamente semplici e poco costosi esami, come l'esame delle urine per determinare la presenza di albumina (albuminuria), e la misurazione della creatininemia, può, una volta condotti eventuali accertamenti, iniziare tempestivamente un trattamento adeguato ed efficace per preservare il rene dall'evoluzione della malattia.
Questo argomento è stato al centro di un recente incontro tenutosi in Senato dal titolo: "Malattia Renale Cronica: sfide e obiettivi per una nuova presa in carico", promosso dalla SIN, che ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e delle Società Scientifiche .