Accorciare le distanze comunicative tra Mmg e Specialista: il progetto ad Arezzo

Raffaele Scala
Direttore UOC di Pneumologia e UTIP
Ospedale San Donato, Arezzo

Con il progetto Pneumo care è iniziata ad Arezzo una sperimentazione con lo scopo di accorciare le distanze comunicative tra Mmg e Specialista Pneumologo, al fine di facilitare l’integrazione ospedale-territorio.
Il primo strumento è il Telepneumoconsulto: una linea telefonica aperta 5 giorni a settimana, tutta la mattina, attraverso cui il Mmg può scambiare informazioni e condividere operatività, accorciando quindi i tempi delle liste di attesa gestite dal Cup, che non possono avere quella flessibilità necessaria ad ogni singolo caso.
Quest’anno, a novembre, si sono effettuati anche i primi incontri con i Mmg partecipanti, che sono consistiti di una parte teorica e giornate pratiche nel reparto specialistico, utili sia per comprendere la tipologia di prestazioni specialistiche, per poterle trasmettere al paziente, sia per poter incrementare il proprio livello culturale. Anche lo specialista, dal contatto più ravvicinato col Mmg, si trova a ad “alzare l’asticella”, per essere in grado, in maniera sempre più funzionale, di fornire risposte adeguate alle esigenze del territorio veicolate dal Mmg.
Abbiamo chiesto al dottor Raffaele Scala, responsabile del Progetto, di raccontarne a M.D. le linee generali, gli intenti e le prospettive.