EvdIntroduzione di parametri per valutare la colpa grave, attraverso la modifica dell’articolo 590 del codice penale, possibilità di archiviazione da parte del giudice prima del procedimento, l’introduzione di penali in caso di lite temeraria, consulenti tecnici a rotazione e con tempistiche definite per le perizie, questi sono i punti a cui è giunta la Commissione presieduta dal Magistrato Adelchi D'ippolito, e che saranno presentati al ministro, per poi avviare un iter legislativo. Li ha comunicati in anteprima lo stesso D’Ippolito in un convegno sull'argomento presso il consiglio degli Avvocati di Roma.
Il 95% delle cause finisce con assoluzione, piena , e quindi sono cause infondate che vanno ad impattare negativamente sulla serenità dei medici con tempi lunghi , grossi esborsi in termini economico legali” - ha premesso il presidente della Commissione ”Con la modifica dell’articolo 590 del codice penale e l’introduzione dell’articolo 59 septies saranno introdotti degli  indicatori precisi per identificare la colpa grave, siamo andati ad agire anche sul Diritto processuale , dove un giudice ove rilevi l’infondatezza della causa puo’ disporre l’immediata archiviazione senza giudizio in caso di palese infondatezza.” Riguardo alla questione della lite temeraria d’Ippolito ha confermato la  proposta l’introduzione della cosiddetta lite  temeraria , ovvero in caso di uso improprio del procedimento, si va a sanzionare  chi lo ha generato. Altro punto è quello dei consulenti tecnici dove la proposta è quella di  introdurre una rotazione, evitando che si possano creare squadre fisse Pubblico Ministero (Pm) e consulenti, con  il rischio che il consulente tenda  troppo verso la tesi del Pm e non sia imparziale nelle decisioni, ma non solo si è andato a lavorare anche sia sui tempi delle consulenze che sul  tempo di assegnazione alla produzione dove potevano passare anche anni. In tutto ciò non c’è menzione di depenalizzazione, ma solo limiti per regolamentare le cause in un ambito civile e penale.
La Commissione d’Ippolito è nata il 28 Marzo 2024 su iniziativa del Ministro della giustizia Nordio per studiare e l’approfondire problematiche relative alla colpa professionale medica Presidente il  magistrato Adelchi d’Ippolito per 1 anno assieme ai componenti della commissione ha esplorato l’attuale quadro normativo e giurisprudenziale in cui si inscrive la responsabilità colposa sanitaria per discuterne i limiti e le criticità ora i risultati presentati tra pochi giorni  al Ministro.