Si è svolto di recente a Catanzaro un importante convegno dedicato al nuovo Accordo integrativo regionale (Air) per i medici di medicina generale, organizzato dal Digital Lab Law dell’Università Magna Graecia e coordinato dal professore Antonio Viscomi. Un evento che ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del settore sanitario regionale e nazionale, tra cui Ernesto Esposito, Sub-commissario sanità della Regione Calabria, Marco Caroli, coordinatore della Sisac, e Francesco Esposito, segretario nazionale Fmt.
Nel corso della discussione, Francesco Esposito ha espresso soddisfazione per la qualità del confronto e per la numerosa partecipazione, che ha visto coinvolti anche i giovani medici in formazione. "Un momento significativo grazie all’iniziativa del professore Viscomi, che ha favorito il dialogo tra i diversi attori della sanità, su un accordo-Air che non solo è importante per i medici di medicina generale, ma è anche utile per migliorare l’assistenza sanitaria territoriale per i cittadini", ha dichiarato Esposito.
Uno degli aspetti distintivi dell'Air calabrese, come evidenziato da Esposito, è la sua scelta di non adottare la proposta di dipendenza per i professionisti, tema dibattuto a livello nazionale. "Rifugge da scorciatoie dannose e invece stabilisce meccanismi sensati di partecipazione e coinvolgimento dei medici di famiglia nelle Case di Comunità", ha sottolineato. L'incontro ha dato spazio anche a un acceso dibattito sullo strumento del ruolo unico e sull'utilizzo improprio dei medici di continuità assistenziale nelle ambulanze del 118, una pratica che, secondo Esposito, espone i giovani professionisti a rischi giudiziari significativi.
L'evento ha confermato la centralità di un confronto costruttivo tra le istituzioni sanitarie e i professionisti del settore, con l'obiettivo di garantire una sanità territoriale efficace e sostenibile.