EvdÈ quanto ha ribadito Pina Onotri segretario generale Smi che ha recentemente dichiarato: "La sanità e la Medicina sono all’anno zero dentro questa campagna elettorale". Eppure le urgenze non mancano, ci sarebbe un problema da affrontare subito, quello della carenza di medici e personale: "Tra pensionamenti e licenziamenti sono previsti 40mila medici (ospedalieri e Mmg) in meno entro il 2024. Occorre coraggio e determinazione per immettere nel sistema sanitario migliaia di nuovi medici".

Questa è stata a caldo la reazione del Presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli, al discorso pronunciato in Consiglio regionale dal Presidente della Calabria, Roberto Occhiuto in cui, per far fronte alla carenza di Mmg, giustifica la decisione di assumere in via temporanea medici cubani, aprendo una polemica contro gli Ordini calabresi. "Non accettiamo in nessuna maniera - ha precisato Anelli - che, per finalità forse di propaganda elettorale, o per qualunque altro fine estraneo a questi obiettivi, si gettino ombre, sospetti, sull’operato delle nostre istituzioni”.

“La mobilitazione, per il momento, segnerà la presenza della categoria nelle corsie degli ospedali e in tutti i luoghi di lavoro. Inviteremo i colleghi a indossare una t-shirt a rivendicazione dei diritti del loro lavoro e di quelli dei cittadini, saldamente legati al rispetto dell’articolo 32 della Costituzione – ha affermato Pierino Di Silverio, Segretario Nazionale Anaao Assomed – ma non possiamo rimanere inerti mentre la sanità pubblica è sull’orlo del baratro nella totale indifferenza della politica”.

A denunciare ciò i rappresentanti sindacali dei medici sia ospedalieri sia del territorio. Dal dibattito elettorale, quelli che sono stati i temi portati alla ribalta dalla contingenza pandemica, di fatto sono entrati nell'oblio assieme alle richieste, fatte ai partiti, di inserire nei programmi elettorali proposte concrete e realistiche in grado di superare le criticità del Ssn come quelle messe nere su bianco nel Manifesto sulla Questione Medica, firmato dalla FNOMCeO e da quindici sigle sindacali mediche e presentato il 21 aprile scorso.

EvdÈ quanto si deduce dai commenti dei sindacati di categoria dopo la firma dell'Air della Lombardia. Fismu tiene a precisare di essere stato costretto a dover apporre solo una firma tecnica, Fimmg e Snami mettono i puntini sulle ì. La prima tiene a precisare di aver "sottoscritto l’accordo integrativo regionale per senso di responsabilità". Snami invece, pur elogiando "lo sforzo  della Regione nell’investire sul territorio", sottolinea che l'accordo è "ben lontano da quanto è necessario per irrobustire  un settore cruciale del Ssn". Per la carenza di Mmg sul territorio, l'accordo ha però introdotto una novità: l'Air prevede per i pazienti a cui non è possibile assegnare un medico di attivare nei giorni diurni feriali, gli Ambulatori medici temporanei (AMT).

EvdL’instabilità del Paese influisce negativamente sul vissuto e sulle prospettive dei medici. È quanto evidenzia una ricerca di IQVIA, condotta su un campione rappresentativo di medici di medicina generale, medici ospedalieri e territoriali che ha fotografato, prima e dopo la caduta del governo, le loro esperienze e le aspettative riguardo alla professione, la sanità e il Paese in generale. Nel periodo post-crisi di governo, secondo l'indagine, peggiora di 9 punti percentuali (dal 25% al 16%) l’aspettativa di miglioramento della propria situazione professionale, che già era molto bassa nel periodo precedente la caduta dell'esecutivo.

Sono già centinaia le dosi somministrate dai medici di famiglia ai pazienti "fragili" che non possono recarsi negli hub vaccinali. L'iniziativa è partita da oltre venti giorni e ha come protagonisti i medici di medicina generale dell’Asl Napoli 1 Centro che, vista l'impennata delle richieste, chiedono alla popolazione di avere "un po' di pazienza".