La Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie lancia un appello alle istituzioni per rafforzare e aggiornare la medicina territoriale, partendo dai suoi attori principali: i medici di famiglia. Formazione, tecnologia, presa in carico del paziente cronico, condivisione degli strumenti sono le principali istanze per raggiungere l'obiettivo che Simg ha messo al centro del recente incontro svoltosi al Ministero della Salute e su cui ci sarebbe piena convergenza con il Dicastero.

EvdLa disorganizzazione del servizio, le inadempienze contrattuali e il gravissimo ritardo dei pagamenti hanno portato il settore Fimmg Inps, in qualità di organizzazione sindacale  firmataria dell'Acn, ad avviare una dura “lotta sindacale”, proclamando lo stato di agitazione e più giorni di sciopero nazionale.

EvdDopo il Piemonte e la Calabria, anche in Lombardia c'è stata una dura presa di posizione dei medici di famiglia contro la recente delibera regionale sulla sperimentazione di nuovi servizi nelle farmacie. La Federazione Regionale degli Ordini dei Medici lombarda ha inviato una missiva al presidente della Regione, all'assessore al welfare e per conoscenza alla Fnomceo per chiedere delucidazioni. In particolare si contesta l'esecuzione gratis in farmacia per i cardiopatici di alcuni esami di primo livello. Opportunità che andrà estesa anche ai diabetici.

Secondo quanto stabilito dall’articolo 7 del decreto legislativo numero 62 del 3 maggio 2024, coloro che sono affetti da patologie gravi e invalidanti potranno beneficiare delle prestazioni di sostegno senza dover attendere l’esito della valutazione sulla propria condizione da parte della commissione Inps, pertanto, basterà presentare il certificato del prorio medico di medicina generale.

A sottolineare ciò il presidente della Fnomceo Filippo Anelli durante l' audizione alla Camera sulle proposte di legge recanti “Disposizioni per il sostegno finanziario del Servizio sanitario nazionale. A latere dell'audizione, Anelli ha dichiarato: “Bisogna rendere più attrattivo il lavoro del medico nel Ssn, cambiando il modello di lavoro, e rafforzare la medicina territoriale, sostenendo i Mmg con équipe multiprofessionali e strumenti per la diagnostica di primo livello”.

EvdIl Sindacato dei Medici Italiani (Smi), durante l'audizione presso la Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, ha tenuto a sottolineare che la realizzazione delle  Case di Comunità (CdC), necessita di uno studio sulla realtà dei carichi di lavoro dei Mmg, facilmente deducibili dai flussi informativi che mensilmente sono inviati alle Regioni. Per Smi trentotto ore alla settimana sono un miraggio per i medici di medicina generale poiché i pazienti in carico, soprattutto quelli più fragili, richiedono ben più di 20 ore di attività alla settimana, a meno di non contrarre la disponibilità all'assistenza riducendola alle sole ore di apertura di studio previste dall'Acn.

Siglata l'intesa tra Fimmg e Legacoop per sviluppare l’offerta sanitaria dei medici di medicina generale con il supporto gestionale e organizzativo delle cooperative mediche di servizio. L’accordo punta ad assicurare la presa in carico del bisogno di salute del paziente, la gestione della complessità e della cronicità, a sviluppare azioni di prevenzione, a costruire basi solide per garantire prossimità, diffusione territoriale, accessibilità alle cure, innovazione, diagnostica di primo livello.