“Con la riforma della disabilità - ha dichiarato Massimo Martelloni, Consigliere dell’Omceo di Firenze - tutto il peso burocratico è scaricato sui medici di medicina generale che si ritrovano a fare il lavoro dei patronati. Ci occupiamo anche della parte amministrativa, questo va a scapito del tempo dedicato ai pazienti e rischia di far lievitare il costo di ogni certificato". Firenze è una delle 9 province che stanno applicando la riforma in via sperimentale. Inoltre, al riguardo, Fimmg denuncia che "il nuovo sistema ha già mostrato numerose criticità".

EvdUna grande manifestazione unitaria a maggio prossimo vedrà sfilare per le vie di Roma i medici, dipendenti e convenzionati, i pediatri di libera scelta, gli specialisti ambulatoriali, i medici del territorio e gli specializzandi, riuniti sotto lo slogan "Investire sui medici per salvare il Servizio sanitario nazionale". Le richieste dei sindacati: definizione dell'atto medico, revisione della responsabilità medica, adozione di misure volte a rendere attrattiva e a riqualificare la professione, sicurezza sui luoghi di lavoro, rinsaldamento del rapporto medico-paziente, definizione di un nuovo patto per la salute e l’adozione di un approccio “One Health”.

EvdRitorna con un emendamento al Milleproroghe la proposta di allungare l’età pensionabile per i medici del Servizio sanitario nazionale e con essa si riprende un dibattito che sembrava ormai sopito. Il presidente della Fnomceo ribadisce che questa non può essere una soluzione alla carenza di personale. Per Pierino Di Silverio, segretario nazionale Anaao Assomed, si tratta di "uno scandaloso provvedimento ad personam” poiché sono solo 1.253 quelli che potrebbero restare in servizio oltre i 68 anni. Il segretario ribadisce che sono ben altri i provvedimenti di cui ha bisogno la sanità e che i medici e i dirigenti sanitari del Paese avanzano, inascoltati, da tempo.

"È necessario definire con precisione i confini di ciascuna professione sanitaria  - ha sottolineato Guido Quici alla Commissione Affari Sociali della Camera, durante l'audizione sul riordino delle professioni sanitarie - affidando in modo esclusivo ai medici il consenso informato, l’anamnesi, la diagnosi e la terapia. L’anarchia delle competenze può mettere a rischio la sicurezza delle cure".

I dati Eurostat relativi al 2022 evidenziano che in tutto il Vecchio Continente l'età media dei medici è in continuo rialzo, ma è nel nostro Paese che si registra quella più alta: nel 2022, il 26,7% dei medici aveva un'età pari o superiore a 65 anni. Il progressivo invecchiamento della categoria rappresenta un elemento di criticità per il nostro Servizio sanitario nazionale visto che in concomitanza cresce l'età della popolazione e con essa la domanda di assistenza.

A pensarla così  Alessandro Dabbene, vice segretario nazionale Fimmg. In una dichiarazione, rilasciata al Messaggero, ha precisato che non essere all'interno di una organizzazione come quella ospedaliera consente ai medici di famiglia di avere un rapporto più prossimo, nei circa 40mila studi presenti in Italia. "Con un rapporto di dipendenza - precisa - dovremmo andare a lavorare in centri concentrati, il che vorrebbe dire allontanare la figura del medico dal paziente. Non è un caso se sono più gli ospedalieri, che i medici di medicina generale, a decidere di abbandonare il pubblico per andare a fare i gettonisti".

EvdTra le preoccupazioni degli italiani il Servizio sanitario nazionale è al primo posto, ma il rapporto con il Mmg continua ad avere un alto gradimento. Il dato emerge da un sondaggio d'opinione condotto dall'Istituto Piepoli, presentato nel corso della 3° edizione degli Stati Generali della comunicazione per la salute, svoltosi di recente a Roma. L'analisi dei dati infatti rileva che l'81% dei rispondenti ha fiducia nel proprio medico di famiglia, ancor di più ce l'hanno gli over 55 (88%)."Abbiamo un rapporto eccezionale con il nostro medico  - ha dichiarato all'Ansa Livio Gigliuto, presidente dell'Istituto Piepoli - ma riteniamo comunque la sanità il problema principale, soprattutto per quanto riguarda le liste d'attesa".