Serve una riforma che renda il sistema dei soccorsi sempre più efficace, efficiente e uniforme sul territorio nazionale, che valorizzi, al suo interno, ruoli e professionalità. È questo l’auspicio della FNOMCeO, ascoltata di recente in audizione dalla Commissione Igiene e Sanità del Senato sui Disegni di Legge che confluiranno in un Testo Unico per la Riforma del sistema di emergenza-urgenza sanitaria 118.

La richiesta è della Federazione Italiana Medicina di Emergenza-Urgenza e delle Catastrofi (FIMEUC). Per FIMEUC la mancata assegnazione di tali  borse di studio testimonia che i "giovani medici preferiscono specialità 'di elezione' che permettono maggiori soddisfazioni in termini di carriera e di riconoscimento economico, ma pure minori rischi professionali  e personali".

Secondo i dati emersi attraverso la pubblicazione delle graduatorie del concorso di specializzazione 2020/2021 per il CFSMG 2020- 2023, vi sarà una perdita di contratti in Medicina Generale senza precedenti. Motivo per cui Snami reitera l'appello affinché il Corso di Formazione Specifica in MG diventi un corso specialistico universitario.Il sindacato sostiene che "serve una revisione globale dei programmi formativi ed una riforma della specializzazione con un sistema skill advancement per integrare i processi formativi affini".

"Aumentano lettere, email certificate di pazienti, avvocati, associazioni contro i medici di famiglia per l’esenzione vaccinale e anche per ottenere cure sperimentali. Una vera campagna no vax. Serve un intervento di tutte le istituzioni e della magistratura”. È quanto ha denunciato di recente Francesco Esposito, segretario generale Fismu.

Un vademecum alla compilazione della certificazione di esenzione alla vaccinazione anti Covid a disposizione di tutti i Mmg, dei Pls e per  tutte le  figure mediche impegnate nelle vaccinazioni. A metterlo a punto è stata Assimefac. Nella guida Assimefac tiene a sottolineare che "la valutazione clinica delle sussistenza dei criteri di esonero è esclusiva competenza del medico e/o dello specialista".

La nuova Nota per la terapia inalatoria di mantenimento della BPCO consente al Mmg di prescrivere le opportune terapie necessarie a gestire una eventuale fase acuta della malattia e di gestire con tempi adeguati la prenotazione di una visita specialistica per la conferma della diagnosi e del trattamento. Ma lo Snami punta il dito sull'indicazione di prescrizione dei farmaci inalatori di mantenimento solo in caso di diagnosi di BPCO confermata mediante spirometria che dimostri la presenza di una ostruzione bronchiale persistente.

“In Italia sono tantissime le zone carenti di Medicina Generale, almeno un milione e quattrocentomila cittadini attualmente è senza medico di fiducia”. A sottolineare ciò il presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli. Per Anelli la carenza dei medici di medicina generale non è solo la conseguenza di una  programmazione miope delle Regioni, ma il risultato di un disegno ben preciso, teso a desertificare il territorio di tali professionisti, per renderlo appetibile al privato.