Un team di ricerca guidato dalla Graduate School of Medicine dell'Università di Nagoya ha scoperto che la proteina del fattore 4 derivato dalle cellule stromali (SDF-4) è un marcatore affidabile del cancro. Poiché semplici esami del sangue rilevano accuratamente la proteina, i loro risultati suggeriscono il potenziale del marcatore nella diagnosi precoce del cancro gastrici.

Un team di ricerca del Max Planck Institute for Human Development, dell'Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Cnr e della Norwegian University of Science and Technology ha sviluppato un approccio basato sull’intelligenza collettiva per aumentare l'accuratezza delle diagnosi mediche: emerge che una soluzione completamente automatizzata aumenta significativamente l'accuratezza diagnostica. Lo studio è stato pubblicato su PNAS.

EvdC’è forte pessimismo tra i professionisti della sanità rispetto al futuro della salute in Italia: il 50% e il 61% dei medici pensano che la salute della popolazione peggiorerà rispettivamente tra 5 e 20 anni.  Questi i risultati dell’indagine demoscopica condotta da AstraRicerche per Novartis Italia presentata di recente a Roma e realizzata tramite interviste online su un campione rappresentativo della popolazione italiana composto da 1.000 cittadini italiani tra i 18 e 75 anni e da 300 medici.

EvdA valutare l’impatto della malattia sui camici bianchi è un’indagine promossa da Univadis Medscape Italia e condotta su un campione di 1616 medici italiani, prevalentemente uomini (907 uomini vs 689 donne), che hanno deciso di condividere la propria esperienza anche mostrando delle vulnerabilità che comunemente non vengono associate alla figura del medico.

In un’analisi di studi prospettici pubblicati con persone di tutte le età con infezione confermata da SARS-CoV-2 seguite per almeno 12 mesi, la pre-esistenza di condizioni allergiche era collegata a un rischio più elevato di manifestare sintomi a lungo termine associati a Covid lungo. L'analisi, pubblicata su Clinical & Experimental Allergy, ha identificato 13 studi pertinenti (con un totale di 9.967 partecipanti) pubblicati tra il 1° gennaio 2020 e il 19 gennaio 2023.

EvdMigliorare i programmi di diagnosi precoce, offrire quando possibile la sorveglianza attiva come primo trattamento, implementare l’approccio multidisciplinare nei Centri di cura: sono queste le azioni chiave che emergono da EUPROMS, la survey promossa da Europa Uomo in 32 Paesi, il primo grande studio realizzato dai pazienti per i pazienti con tumore della prostata, che mette in luce le aree di criticità nel percorso terapeutico e propone soluzioni su quanto c’è da fare per migliorare la qualità di vita di questi pazienti.