Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe (Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze), ha ricevuto nei giorni scorsi a Milano il Premio Unamsi per la Medicina. L'occasione è stata l'annuale serata di Natale dei giornalisti medico-scientifici di Unamsi (Unione Nazionale Medico Scientifica di Informazione) a cui hanno preso parte numerose personalità della ricerca e del mondo dell'informazione, tra cui il farmacologo Silvio Garattini, l'immunologo Alberto Mantovani, l'infettivologo Massimo Galli, il virologo Fabrizio Pregliasco, l'oncologa Adriana Albini, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana, il Premio Nobel per l'economia del 2001 Michael Spence.
Cartabellotta ha ricevuto il premio dalle mani del presidente Unamsi, Nicola Miglino, «per aver promosso, attraverso la Fondazione Gimbe, l'integrazione delle migliori evidenze scientifiche nelle decisioni che hanno riguardato la salute delle persone durante la pandemia Covid 19 e messo in luce, attraverso la ricerca sul campo, i problemi e le necessità attuali del Servizio Sanitario Nazionale».
Così ha commentato il presidente Gimbe: "Oggi soffia un pericoloso vento antiscientifico che mira a costruire narrative parallele, a ignorare il metodo scientifico e screditare ricercatori e scienziati. Ecco perché il Premio Medicina di UNAMSI, associazione di giornalisti che si occupano di sanità, salute e ricerca, ha un valore incommensurabile".
Altri premiati della serata sono stati Daniele Banfi per il giornalismo medico-scientifico, Donata Francese per la Comunicazione istituzionale medico-scientifica, Pietro Pierangeli per la Comunicazione area Salute. Il Premio Unamsi intitolato a Bruno Pieroni, che negli anni Novanta riportò in attività vita Unamsi, è stato attribuito a Giancarlo Sansoni.
Nella stessa occasione è stato consegnato a Paola Trombetta e Fabio Di Todaro il Premio giornalistico «Dalla parte delle ossa», promosso, con il sostegno di Abiogen, da Unamsi e Fedios (Federazione Italiana Osteoporosi e Malattie dello Scheletro) in collaborazione con Siommms, Gismo e Gibis, le tre società scientifiche di riferimento nell'ambito delle malattie del metabolismo osseo.
La giuria, composta da quattro esponenti delle società di osteoporosi/malattie dello scheletro e cinque giornalisti di Unamsi, ha premiato Trombetta per l'articolo «Osteoporosi: una patologia Cenerentola ancora sottotrattata» pubblicato su Donnainsalute.it e Di Todaro, per l'articolo «Osteoporosi al maschile nuove linee guida per prevenzione e terapia» pubblicato sulla rivista About Pharma.