In una settimana, dal 5 al 12 luglio, negli ospedali aderenti alla rete sentinella di Fiaso il numero dei ricoverati è cresciuto del 35,5%. Un balzo significativo rispetto all’incremento del 19% registrato nel corso della settimana precedente. Il fenomeno è in linea con l’andamento dell’epidemia nella popolazione generale: le ospedalizzazioni, infatti, crescono con il tipico ritardo di 6-7 giorni sui contagi.

Scienziati, economisti e rappresentanti di organizzazioni della salute lanciano un appello a sostegno della proposta di un’infrastruttura pubblica europea che sviluppi vaccini e farmaci come bene comune che verrà discussa il 28 settembre presso il Parlamento Europeo. Nata all’interno del Forum Disuguaglianze e Diversità, l’idea è stata poi sviluppata da Massimo Florio con un gruppo di ricerca internazionale su richiesta dello Science and Technology panel del Parlamento Europeo. Si avvia ora il confronto con le istituzioni.

EvdA pensarla così è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe e al riguardo sottolinea che la popolazione a rischio di malattia grave è troppo estesa. “Se da un lato l’ipotesi di potenziare l’immunità di popolazione con un ‘booster naturale’ è molto suggestiva - dichiara - dall’altro la popolazione over 50 suscettibile (non vaccinati, persone che non hanno fatto la terza dose e fragili che non hanno fatto la quarta dose) è troppo numerosa. Peraltro questa 'strategia' non tiene conto dell’impatto del long Covid, la cui incidenza è correlata al numero di infezioni. Infine, una circolazione incontrollata di un virus così contagioso come Omicron 5 rischia di determinare una vera e propria paralisi di vari servizi".

L'Unione Medici Italiani ribadisce che la Sanità ed il personale sanitario per operare al meglio necessitano di adeguati finanziamenti e di stabilità politica. Soprattutto in questo momento in cui assume particolare rilevanza l’applicazione del recente DM 77 e la definizione degli “atti d’indirizzo” per la stipula del CCNL dell’area sanità e degli ACN della Medicina Generale e della Pediatria di Libera Scelta.

EvdSviluppare un modello standardizzato per misurare l’aderenza, attuare il Fascicolo Sanitario Elettronico, coinvolgere caregiver, infermieri di comunità e farmacia dei servizi. È questo l'obiettivo del documento realizzato da Cittadinanzattiva con associazioni di pazienti, società scientifiche e istituzioni regionali - che raccoglie analisi e proposte per migliorare l’accesso e la qualità di prestazioni e servizi che favoriscono l’aderenza terapeutica.