“Intergruppo Parlamentare Obesità e Diabete e sulle Malattie croniche non trasmissibili”: è questo il nuovo nome dell’Intergruppo già dedicato ai temi dell’obesità e del diabete, e da ora focalizzato sul contesto più ampio e significativo, sul piano delle politiche sanitarie, delle cronicità. Un cambiamento che nel nome porta quindi nella direzione di un’azione più incisiva, volta da un lato a contestualizzare il diabete e l’obesità nel fenomeno globale delle malattie croniche e dall’altro a porre queste ultime, nel loro insieme, al centro dell’azione politica in quanto emergenza prioritaria della società attuale. Con questa missione l’Intergruppo porterà avanti un programma di lavoro, che come sempre nell’ottica della trasversalità che lo contraddistingue, sarà finalizzato ad affermare questi temi nell’agenda politica promuovendo interventi concreti anche sul piano legislativo.L’azione dell’Intergruppo si è già tradotta, in questa prima parte di legislatura, anche nell’iniziativa legislativa, con la proposta di legge a firma dell’On. Roberto Pella, Presidente dell’Intergruppo Parlamentare “Obesità e Diabete e sulle Malattie croniche non trasmissibili” e Vicepresidente Vicario di ANCI, del 28 dicembre 2022 su “Disposizioni per la prevenzione e la cura dell’obesità” con importanti agevolazioni, tra l’altro, per la realizzazione di impianti sportivi aziendali e la deducibilità delle spese per le attività sportive, e con il disegno di legge presentato dall’altra Presidente dell’Intergruppo, la Sen. Daniela Sbrollini, ovvero l’Atto del Senato n.135 della XIX Legislatura del 13 ottobre 2022 su “Disposizioni recanti interventi finalizzati all’introduzione dell’esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia all’interno del Servizio sanitario nazionale”.
"Questo disegno di legge", spiega la Sen. Daniela Sbrollini, Presidente dell’Intergruppo Parlamentare “Obesità e Diabete e sulle Malattie croniche non trasmissibili” e Vicepresidente 10ª Commissione permanente (Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale) del Senato, "ha l’obiettivo di dare la possibilità a pediatri, medici di medicina generale e specialisti di inserire lo sport in ricetta medica, così che le famiglie possano usufruire delle detrazioni fiscali. La speranza è che, recuperando attraverso il 730 parte dell’investimento, le persone siano incentivate a impegnarsi in attività positive per la propria salute. La lotta alle cronicità richiede un impegno concreto nella prevenzione e nella promozione dei sani stili di vita e questa sarà una linea di lavoro centrale nell’attività dell’Intergruppo".