EvdSi stima che i pazienti che hanno avuto attacchi di cuore durante il primo lockdown per Covid nel Regno Unito e in Spagna vivranno rispettivamente 1.5 e 2 anni in meno rispetto a chi ha avuto eventi pre-pandemia. Questa è la scoperta di uno studio pubblicato sull'European Heart Journal – Quality of Care and Clinical Outcomes, una rivista della Società Europea di Cardiologia (ESC). I costi aggiuntivi per le economie del Regno Unito e della Spagna sono stimati a 36.6 milioni di sterline (41.3 milioni di euro) e 88.6 milioni di euro, rispettivamente, in gran parte per assenze dal lavoro.

EvdL'eliminazione degli allergeni è misura essenziale nella gestione dell'allergia alimentare. Tuttavia, il costante timore di un'esposizione accidentale ad allergeni rari o nascosti porta a un deterioramento della qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie. Può essere la causa di una dieta poco variata, che espone a carenze nutrizionali o isolamento sociale.

EvdPer decenni è stato utilizzato l'indice di massa corporea (Bmi) come indicatore della salute di una persona. Ma questa equazione considera solo l'altezza e il peso e potrebbe non catturare un quadro accurato del rischio di una persona di incorrere in malattie legate all’eccesso ponderale, come le malattie cardiache, il diabete e alcuni tipi di cancro.

EvdLa crescente importanza dei fattori ambientali sugli eventi cardiovascolari con l'aumentare dell'età sottolinea la necessità di sviluppare modelli per i pazienti più anziani per riconoscere le condizioni ambientali in cui le riacutizzazioni sono più probabili. Il modello utilizzato in un recente studio pubblicato su JACC: Advances potrebbe essere la base di un sistema di previsione utilizzato per la pianificazione locale delle risorse cliniche a breve termine basata sull'incidenza prevista degli eventi.

EvdLa Spezia ha ospitato il XXVII congresso nazionale Cipomo (Collegio Italiano Primari Oncologi Medici Ospedalieri). “Questo Congresso vuole essere un momento di raccordo tra i traguardi raggiunti fino ad oggi e le nuove sfide che dobbiamo porci per il futuro per il benessere dei nostri pazienti. L’evoluzione dell’oncologia, grazie ai progressi della ricerca, della diagnostica e delle terapie, ha fatto aumentare in modo esponenziale il numero di pazienti guariti o con malattia cronicizzata che oggi hanno bisogno di assistenza che, a seconda delle diverse fasi della malattia, si differenzi nei tempi, nei modi e nei luoghi di cura”. Queste le parole di Carlo Aschele, Monica Giordano e Luigi Cavanna, Presidenti del XXVII Congresso Nazionale CIPOMO.

EvdL'ipertensione durante l'adolescenza risulta associata a un rischio più che raddoppiato di ictus entro la mezza età, confermando la correlazione anche dopo aggiustamento per diversi fattori (Bmi, dati sociodemografici e diabete). Questo dato proviene da uno studio condotto su un’ampia coorte di giovani pubblicata di recente su Stroke.

EvdUtilizzando un algoritmo di microsimulazione che tiene conto dell'effetto sulla mortalità un team di ricercatori di Marsiglia ha dimostrato che gli interventi mirati ai tre principali fattori di rischio vascolare per la demenza – ipertensione, diabete e inattività fisica – potrebbero ridurre significativamente l'onere della demenza entro il 2040.