Uno strumento di supporto in grado di aiutare i sanitari a distinguere i sintomi associati alla vaccinazione anti Covid dai sintomi del virus stesso, è stato utilizzato da un team di investigatori in diversi ospedali del Mass General Brigham (MGB) in uno studio pubblicato su Infection Control & Hospital Epidemiology. I risultati suggeriscono che fornire una guida di tal genere può evitare di perdere tempo in questo momento critico, oltre che aiutare a frenare la diffusione del Covid nelle strutture sanitarie.

Il Bollino Azzurro è il riconoscimento di Fondazione Onda agli ospedali che garantiscono un approccio multiprofessionale e interdisciplinare nell’ambito dei percorsi diagnostici e terapeutici dedicati ai pazienti con tumore alla prostata. In Italia sono circa 564.000 gli uomini con pregressa diagnosi di tumore della prostata, ma solo tre uomini su dieci si sentono sufficientemente informati sul tema e la maggior parte vorrebbe essere più informato e assistito dal proprio medico di famiglia.

I sintomi persistenti associati alla sindrome post-acuta Covid-19 (PACS) possono avere un impatto sulla funzione fisica e cognitiva, nonché sulla qualità della vita, secondo uno studio pubblicato sull'American Journal of Physical Medicine & Rehabilitation. Gli autori descrivono i sintomi persistenti associati al PACS e il loro impatto, dopo aver analizzato i dati ottenuti da 156 pazienti che hanno completato un sondaggio relativo agli esiti riportati dopo l'infezione.

A controbilanciare i benefici ad essa correlati sembra emergere un elemento decisamente sfavorevole: seguire una dieta mediterranea porterebbe infatti a un eccessivo consumo di inquinanti ambientali. Un nuovo studio condotto da un gruppo di ricercatori dell'Università di Oslo e di università di altri paesi ha fatto una scoperta piuttosto sorprendente: le persone partecipanti allo studio che vivevano di una dieta mediterranea contenente alimenti coltivati in modo normale avevano un apporto tre volte maggiore di contaminanti ambientali rispetto a quando seguivano una normale dieta occidentale.

Mentre in diversi Paesi del vecchio mondo arrivano le conferme che la pandemia non accenna ad arretrare (l'ultimo aggiornamento delle mappe da parte del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie ha confermato che la situazione Covid ha iniziato a peggiorare in diversi Stati membri dell'UE) dagli Usa le istituzioni lanciano l’allarme per quella che si potrebbe definire una “pandemia di non vaccinati”.

Il dolore o il disagio toracico possono estendersi oltre il torace e i pazienti che soffrono di questo sintomo dovrebbero cercare immediatamente assistenza medica: è quanto ribadisce la nuova edizione delle linee guida di pratica clinica emesse dall'American Heart Association e dall'American College of Cardiology e pubblicata su Circulation e sul Journal of American College of Cardiology.

La presenza di una cataratta clinicamente significativa è associata a un aumentato rischio di morte per cause vascolari, come ictus e infarto: lo suggerisce una ricerca pubblicata sul British Journal of Ophthalmology. Gli autori suggeriscono che lo stress ossidativo, le cristalline (proteine trasparenti del cristallino) o la depressione possono essere il fattore comune che collega la cataratta e il maggior rischio di morte vascolare.