L'Università Europea di Roma (Uer), in partenariato con l'Università degli Studi di Foggia, ha presentato i risultati del Progetto Proben, finanziato dal Mur, ideato per contrastare la dipendenza da smartphone, ridurre lo stress e, in particolare, diminuire drasticamente il rischio di abbandono universitario. Un'indagine epidemiologica preliminare ha rivelato che gli studenti Uer manifestano un benessere generale solo moderato e una marcata tendenza all'uso problematico di smartphone e social media. Questa condizione non è invalidante, ma è caratterizzata da un uso eccessivo, pensieri frequenti e crescente difficoltà a disconnettersi. Per affrontare direttamente il problema dell'iperconnessione, l'Uer ha istituito la prima "Offline Room" universitaria in Italia. Questo spazio, fiore all'occhiello del progetto Proben, è un ambiente protetto con arredi essenziali dove gli studenti depositano volontariamente i propri dispositivi per riscoprire la possibilità di interagire senza mediazioni digitali. L'obiettivo è duplice: ridurre l'ansia e il sovraccarico informativo, e promuovere la concentrazione profonda, le connessioni reali e la creatività attraverso materiali analogici come libri, giochi da tavolo e strumenti per la meditazione.Affiancato alla Offline Room, è stato inoltre attivato un servizio di counseling psicologico gratuito che ha fornito i dati più incoraggianti.