Uno studio su Neurology invita a considerare lo stigma come un sintomo dell’emicrania che ha un peso analogo al dolore pulsante e intenso, associato o meno a nausea o vomito e a fastidio per la luce e i rumori.
Le predizioni dei decessi per tumore indicano una diminuzione dei tassi di mortalità del 6.5% negli uomini e del 4% nelle donne nell’Unione Europea, tra il 2018 e il 2024. Seppur in diminuzione nei dati assoluti, il cancro del colon-retto è in aumento del 26% negli uomini e del 36% nelle donne tra i 25 e i 49 anni nel Regno Unito, probabilmente a causa di un aumento dell’obesità e del consumo di alcol e superalcolici. I risultati dello studio, coordinato dall’Università degli Studi di Milano assieme all’Università di Bologna e sostenuto da Fondazione AIRC, sono stati pubblicati su Annals of Oncology.
Gli uomini affetti da ginecomastia non causata da eccesso di peso potrebbero essere maggiormente a rischio di morte prematura prima dei 75 anni e i soggetti con un fattore di rischio preesistente sono più vulnerabili: lo suggerisce il primo studio di questo genere, pubblicato su BMJ Open.
L’asma e la Bpco sono due delle malattie polmonari più comuni in tutto il mondo e l’esacerbazione di queste condizioni può avere un impatto negativo sulla salute e aumentare i costi sanitari. Un nuovo studio mostra che il deep learning, un tipo di intelligenza artificiale (AI) che utilizza grandi quantità di dati per elaborare le informazioni, può migliorare l’individuazione dei pazienti affetti da queste malattie che corrono un rischio maggiore di ricoveri multipli.
I videogiochi potrebbero determinare una perdita irreversibile dell’udito e/o la comparsa di acufene poiché i livelli sonori spesso si avvicinano o superano i limiti di sicurezza consentiti. Sono necessari maggiori sforzi in campo sanitario per aumentare la consapevolezza dei potenziali rischi, è l’esortazione che giunge dai ricercatori.
Le linee guida basate sull'evidenza per la gestione della dermatite atopica (AD) emesse dall'American Academy of Allergy, Asthma e Immunology/American College of Allergy, Asthma and Immunology Joint Task Force on Practice Parameters (JTFPP) incorporano un decennio di nuovi trattamenti e nuovi standard metodologici per formulare raccomandazioni. Le nuove linee guida aggiornano le raccomandazioni del 2012.
Con il termine “sindrome cardiovascolare-renale-metabolica” l’American Heart Association evidenzia la confluenza di fattori di rischio metabolici e renali che guidano la CVD. Sono necessarie ulteriori ricerche sulle terapie cardioprotettive con effetto multisistemico. "È importante definire la sindrome CKM perché provoca disfunzione multiorgano e morbilità e mortalità prematura, principalmente a causa di un maggiore carico di malattie cardiovascolari", ha dichiarato Chiadi Ndumele, direttore del dipartimento di obesità e cardiometabolica ricerca presso la Johns Hopkins University.