EvdUn recente studio pubblicato sullo European Heart Journal ha fornito nuove informazioni sui fattori di rischio di fibrillazione atriale, l'aritmia più comune nella popolazione adulta. I dati forniscono informazioni dettagliate sui profili di rischio di fibrillazione atriale legati all'età e alla predisposizione genetica, suggerendo possibili strategie personalizzate per la prevenzione di quest’aritmia. I risultati evidenziano inoltre l'importanza di controllare i fattori cardiometabolici, in particolare ipertensione e sovrappeso/obesità

EvdGli autori di questo nuovo studio trasversale hanno cercato di determinare l'associazione tra i modelli di sonno longitudinale e il deterioramento cognitivo correlato all'età negli anziani sani. Hanno scoperto che una durata del sonno più breve e una maggiore variabilità del sonno erano significativamente associate al deterioramento cognitivo. I risultati di questo studio sono coerenti con i dati precedenti ed evidenziano la necessità di affrontare i modelli comportamentali del sonno.

EvdDecorare l'albero di Natale è una tradizione amata da molti, e per molti quasi il simbolo stesso delle festività natalizie. Ma in certi casi decidere di acquistare un vero albero potrebbe portare alla comparsa di sintomi simili al raffreddore o alla recrudescenza di sintomi polmonari o cutanei.

EvdUn nuovo documento di pratica clinica dell'American Gastroenterological Association sottolinea un ruolo più forte e meglio definito per i biomarcatori fecali ed ematici nella gestione della malattia di Crohn, offrendo le raccomandazioni più specifiche basate sull'evidenza per l'uso della calprotectina fecale (FCP) e della proteina C sierica(CRP) nella valutazione dell'attività della malattia.

EvdLa combinazione di fattori clinici e metaboliti urinari può essere utile nella previsione della nefropatia diabetica nei pazienti con diabete di tipo 2. Se stabilito, questo potrà diventare un metodo non invasivo per confermare la nefropatia diabetica nei pazienti con diabete di tipo 2. Il dato emerge dallo studio Diamond, pubblicato su Diabetes Research and Clinical Practice.

Evd“La Valutazione Multidimensionale completa un percorso che parte dagli screening della fragilità, con gli strumenti già creati da SIMG, e permette di riconoscere e trattare gli aspetti medici, psicologici e funzionali attraverso un Piano di Cura integrato e coordinato e con un attento monitoraggio nel tempo” sottolinea Pierangelo Lora-Aprile, Segretario Scientifico e Responsabile dell’Area Fragilità SIMG.