L'assistenza domiciliare dell'anziano non autosufficiente è diventata di particolare urgenza soprattutto in seguito all'epidemia di Covid, che ha colpito particolarmente questa categoria di persone, suggerendo la necessità di trovare delle soluzioni organizzative adeguate anche per il futuro.
L'Accademia di Medicina di Torino ha considerato questa situazione e ha stilato in proposito un documento, invitando le istituzioni a un radicale cambio di rotta, al fine di creare un sistema che consenta, per quanto possibile, di curare il paziente a casa invece che in ospedale, con vantaggi sia per il paziente, che per le famiglie, che in termini di risparmio di risorse.
Questo argomento è stato approfondito nell'ambito di una seduta scientifica tenutasi il 7 giugno presso l'Accademia di Medicina di Torino.