Giovambattista Desideri

La Sapienza, Università di Roma

La molecola agisce sul noto processo di sintesi del colesterolo, a monte del bersaglio delle statine nel fegato, consentendo un ulteriore abbassamento del C-ldl se aggiunto alle statine o ad altre terapie ipolipemizzanti. Lo studio CLEAR Outcomes, ha confermato come tale riduzione si traduca in riduzione del rischio di eventi cardiovascolari avversi maggiori.