Paolo Sbraccia
Professore ordinario di Medicina Interna, Università di Roma Tor Vergata -
Direttore UOC Medicina Interna, Centro dell’Obesità, Policlinico Tor Vergata, Roma

Per troppo tempo ritenuta una condizione di malnutrizione per eccesso, l’obesità è ora considerata una vera e propria malattia, sia per le diverse complicanze a lei associate, sia per la minore aspettativa di vita e maggiore disabilità che tipicamente l’accompagnano, come anche per le alterazioni del metabolismo energetico che conducono all’introito calorico eccessivo, dovute ad alterazioni biologiche genetiche ed epigenetiche.
Oltre all’educazione, sia dei medici che dei pazienti, e alla sensibilizzazione a livello politico e sociale, negli ultimi anni si è assistito a una sorta di rivoluzione farmacoterapica. L’ultimo arrivato è la tirzepatide in grado di ridurre il peso con efficacia, ma anche di indurre altri miglioramenti sul piano metabolico.