EvdIl primo vaccino per la prevenzione dell’infezione da virus Chikungunya è stato approvato dalla Food and Drug Administration statunitense. L’iniezione monodose, nota come Ixchiq, è approvata per gli adulti che hanno un rischio maggiore di esposizione al virus. Il rischio più elevato di infezione si riscontra nelle regioni tropicali e subtropicali dell’Africa, del sud-est asiatico e in alcune parti delle Americhe dove le zanzare portatrici del virus Chikungunya sono endemiche. Ma, sfortunatamente, il cambiamento climatico ha permesso al virus di diffondersi in nuove parti del mondo.
Ixchiq contiene una versione viva e indebolita del virus, quindi può causare sintomi che imitano un'infezione reale. La Fda richiede che il produttore di vaccini Valneva esegua uno studio post-commercializzazione per assicurarsi che non ci siano effetti collaterali gravi con il vaccino. Gli effetti collaterali più comuni riportati negli studi presentati per l'approvazione del vaccino includevano mal di testa, dolori muscolari e articolari, febbre, dolorabilità nel sito di iniezione e stanchezza. Solo il 2% di coloro che hanno ricevuto il vaccino hanno avuto gravi reazioni avverse simili alla Chikungunya che hanno richiesto un intervento medico, ha affermato la Fda, e solo due delle quasi 3.500 persone coinvolte negli studi sono dovute andare in ospedale a causa di una reazione. L'approvazione di Ixchiq è stata concessa a Valneva Austria GmbH.