EvdL’impegno di tutte le forze politiche nella tutela dei diritti dei pazienti oncologici e onco-ematologici ha connotato per il secondo anno consecutivo la celebrazione del “World Cancer Day” da parte del Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere”.
Il Gruppo, che compie nel 2024 dieci anni di attività e impegno a sostegno dei pazienti, riunisce 45 Associazioni pazienti, una Commissione tecnico-scientifica e un Intergruppo parlamentare “Insieme per un impegno contro il cancro” con il quale lavora fianco a fianco, al fine di mettere in campo proposte fattibili e sostenibili, che consentano di raggiungere l’obiettivo prioritario del Gruppo: umanizzare le cure con interventi psico-sociali che migliorino la salute e la qualità di vita dei malati, e favoriscano una presa in carico globale della persona affetta da tumore. Come primo passo nel nuovo anno, è approdato nell’Aula della Camera per la discussione generale il testo unificato del disegno di legge che disciplina in materia di comporto e permessi per i lavoratori, pubblici e privati, affetti da malattie oncologiche e onco-ematologiche. Un importante passo avanti nell’iter che dovrebbe portare nel 2024 all’approvazione finale del DDL.
Soddisfazione da parte delle 45 Associazioni pazienti afferenti al Gruppo che in stretta collaborazione con i parlamentari, senza distinzione di colore politico, lavorano da tempo sul tema del comporto e dei permessi per i lavoratori e le lavoratrici affetti da tumore.
"Esprimiamo soddisfazione per l’arrivo alla Camera del DDL per i lavoratori e lavoratrici affetti da malattie tumorali: è un passaggio verso la sua approvazione, che auspichiamo più rapida possibile nell’interesse dei pazienti ancora produttivi che, oltre a dover affrontare i trattamenti e i controlli, incontrano diverse difficoltà nella propria attività lavorativa – dichiara Annamaria Mancuso, Presidente di Salute Donna ODV e Coordinatrice del Gruppo di advocacy – esprimiamo i nostri ringraziamenti per tutti coloro che in questi anni ci hanno sostenuto nella lotta portata avanti per tutelare i diritti fondamentali dei pazienti, in primo luogo i politici. L’obiettivo da raggiungere è quello di non lasciare soli i pazienti e migliorare la loro salute e la qualità di vita portando nei reparti oncologici e onco-ematologici l’umanità che deve a nostro avviso inevitabilmente coniugarsi con il progresso scientifico".
Di umanizzazione delle cure, di interventi psicosociali per migliorare la salute e la qualità di vita dei malati e favorire una presa in carico globale del paziente/persona ne ha parlato anche la testimonial della giornata Carolyn Smith, ballerina, coreografa e star televisiva, raccontando la sua esperienza di paziente oncologica. "Sono molto onorata di aver partecipato ad un evento come questo. I pazienti devono poter diventare parte attiva e proattiva delle scelte che potranno cambiare la sanità di domani".
Il 2024 sarà un anno molto impegnativo – sostiene l’On. Vanessa Cattoi, Coordinatrice dell’Intergruppo parlamentare “Insieme per un impegno contro il cancro” alla Camera – come Intergruppo ci poniamo diversi obiettivi: in primo luogo, consentire ai pazienti oncologici di partecipare in modo strutturato ai processi decisionali in ambito sanitario; in secondo luogo, chiudere la proposta di legge in merito alle ore di comporto e ai permessi di lavoro in favore dei pazienti; vorremmo riuscire poi a calendarizzare in Commissione la proposta di legge sulla figura dello psico-oncologo molto importante per le persone affette da tumore e per le loro famiglie".