Le malattie allergiche sono troppo spesso non trattate o addirittura non diagnosticate; tutto questo ha un impatto pesantissimo non solo sulla qualità di vita dei pazienti ma anche sui costi sostenuti dal Ssn. Tra l’altro la loro incidenza è in continuo aumento. Per questo numerose sessioni del 96esimo Congresso Nazionale SIDeMaST sono dedicate alla dermatite atopica e all’orticaria la cui predisposizione genetica è sempre più acclarata. Questo aiuta i ricercatori a perseguire terapie sempre più mirate e personalizzate, i cui protagonisti sono i farmaci biologici.
In pazienti con un alto sospetto di cancro alla prostata, come evidenziato dall'imaging molecolare, evitare la biopsia prima della prostatectomia radicale sembra una soluzione fattibile e potrebbe rappresentare un'opzione valida in pazienti ben selezionati e selezionati. In un gruppo di uomini sottoposti a prostatectomia radicale primaria, senza previa biopsia dopo una diagnosi basata sull'imaging tramite risonanza magnetica multiparametrica e PET con antigene di membrana prostatico specifico (PSMA-PET), le diagnosi di tumori prostatici significativi sono state confermate sull'istopatologia post-operatoria.
Secondo un nuovo studio, le nuove soglie di rischio per la prevenzione primaria della malattia cardiovascolare aterosclerotica con statine, definite dalle ultime linee guida europee, riducono drasticamente l'idoneità all'uso di statine nei paesi a basso rischio.
La rivoluzione in Oncologia porta nomi come molecolar tumor board, tecnologia next generation sequencing, intelligenza artificiale con un obiettivo importante: garantire agli ammalati oncologici l’accesso appropriato all’innovazione terapeutica dirompente. Però, se da una parte l’oncologia è protagonista di una situazione in rapida evoluzione, dall’altra questo richiede un altrettanto rapido adeguamento organizzativo per garantire l’equità, l’accesso all’innovazione e la sostenibilità. La “MIDSUMMER SCHOOL 2022 – Disruptive technology e medicina di precisione”, organizzata da Motore Sanità con il contributo incondizionato di Technogenetics, Abbott, Becton Dickinson, Siemens Healthineers e Stago Italia ha dedicato al tema una intera sessione coinvolgendo i massimi esperti italiani in oncologia.
Migliaia di persone che sperimentano i sintomi debilitanti del Covid lungo si rivolgono all’estero alla ricerca di trattamenti che, come il "lavaggio del sangue" sono trattamenti costosi ma purtroppo non validati. Lo rivela un’indagine condotta dal British Medical Journal. I pazienti si recano in cliniche private a Cipro, in Germania e in Svizzera per l'aferesi - un trattamento di filtraggio del sangue normalmente utilizzato per i pazienti con disturbi lipidici che non hanno risposto ai farmaci - e la terapia anticoagulante. Ma gli esperti si chiedono se queste terapie invasive debbano essere offerte senza prove sufficienti.
Dai dati presentati al congresso della Endocrine Society ENDO2022 (Atlanta, Georgia, 11-14 giugno 2022) è emerso che una terapia insulinica si associa a un rischio maggiore di fratture osteoporotiche ma solo nei soggetti con HbA1c <7% e BMI inferiore a 25 kg/m2.
La radioterapia oncologica è oggi uno dei pilastri fondamentali nella cura dei tumori: con la chirurgia, è l’unica terapia a valenza curativa per i tumori solidi e si stima che la guarigione dai tumori sia dovuta nel 42% dei casi alla radioterapia. Grazie alla sempre maggiore capacità di individuare le lesioni tumorali con la diagnostica per immagini, alla più precisa deposizione della dose sul volume tumorale e all’ottimizzazione delle combinazioni con farmaci innovativi, la moderna radioterapia ha la capacità di ottenere la guarigione in una percentuale rilevante di pazienti, preservando sempre più anatomia e funzione degli organi vitali.