
Alti livelli ematici di glucosio e trigliceridi e bassi livelli di lipoproteine ad alta densità sono associati al rischio futuro di depressione, ansia e disturbi legati allo stress. Queste le conclusioni di uno studio di coorte di oltre 200.000 partecipanti che sono stati sottoposti a screening sanitario sul lavoro tra il 1 gennaio 1985 e il 31 dicembre 1996, principalmente nella regione di Stoccolma in Svezia. L’analisi statistica è stata effettuata tra il 2022 e il 2023.
Lo studio ha coinvolto un totale di 211.200 individui (età media alla prima misurazione del biomarcatore 42.1 anni; 122.535 [58.0%] maschi; 188.895 [89.4%] nati in Svezia).
Per i livelli di biomarker sono stati utilizzati cutoff clinici: glucosio 110 mg/dl, colesterolo totale 190 mg/dl, trigliceridi 150 mg/dl, colesterolo LDL 115 mg/dl, colesterolo HDL 40 mg/dl, rapporto LDL-C/HDL-C 3.5, ApoA-I 0.01 mg/dl per gli uomini e 0.011 mg/dl per le donne, ApoB 0.009 mg/dl, rapporto ApoB/ApoA-I 0.9 negli uomini e 0.8 nelle donne.
Durante un follow-up medio di 21.0 anni, a un totale di 16.256 individui è stata diagnosticata depressione, ansia o disturbi legati allo stress. Livelli elevati di glucosio (hazard ratio [HR], 1.30) e trigliceridi (HR, 1.15) erano associati a un aumento del rischio successivo di tutti i disturbi psichiatrici considerati, mentre alti livelli di lipoproteine ad alta densità (HR, 0.88) erano associati a un rischio ridotto.
Le analisi hanno dimostrato che i pazienti con depressione, ansia o disturbi legati allo stress avevano livelli più alti di glucosio, trigliceridi e colesterolo totale durante i 20 anni precedenti la diagnosi, così come livelli più alti di apolipoproteina A-I e apolipoproteina B nei 10 anni prima della diagnosi, rispetto ai partecipanti di controllo.
Gli autori concludono quindi che alti livelli di glucosio e trigliceridi e bassi livelli di lipoproteine ad alta densità sono stati associati al rischio futuro di depressione, ansia e disturbi legati allo stress. Questi risultati potrebbero supportare un follow-up più attento degli individui con disregolazioni metaboliche per la prevenzione e la diagnosi di disturbi psichiatrici.
Bibliografia
Chourpiliadis C, et al. Metabolic Profile and Long-Term Risk of Depression, Anxiety, and Stress-Related Disorders. JAMA Netw Open 2024; 7(4):e244525.
Intervista
Presente e futuro del trattamento dell’infezione da HIV
Antonella Castagna
Primario Unità di Malattie Infettive
IRCCS Ospedale San Raffaele Turro, Milano
Direttore Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive e Tropicali
Università Vita-Salute San Raffaele, Milano