
Dopo i casi registrati nel Lazio, la Simit sottolinea l’urgenza della mappatura dei casi e il controllo del vettore. “I casi individuati rappresentano solo la punta dell’iceberg, la maggior parte delle infezioni decorre in modo asintomatico: occorre fare diagnosi precoci e mappare il territorio. Questi sono i principali strumenti per contenere l’infezione” sottolinea la Prof.ssa Miriam Lichtner, infettivologo Simit.