Un’analisi post hoc dello studio STRONG-HF ha dimostrato che un aumento aggressivo della titolazione per raggiungere le dosi ottimali di terapia indicata dalle linee guida nel primo periodo post-dimissione è una strategia fattibile e sicura per la maggior parte dei pazienti con insufficienza cardiaca acuta.
Gli acidi grassi omega-3 potrebbero rallentare la progressione delle lesioni potenzialmente fatali della fibrosi polmonare e ritardare la necessità di trapianti di polmone? Una risposta a questa domanda è stata data da uno studio che ha esaminato l'associazione tra i livelli plasmatici di questi acidi grassi e la progressione della fibrosi polmonare, dove è emerso che livelli più elevati di omega-3 erano associati a una migliore funzionalità polmonare e a una sopravvivenza libera da trapianto più lunga.
Tre studi retrospettivi “real-world” presentati alla 31ª Conferenza sui retrovirus e le infezioni opportunistiche (CROI, Conference on Retroviruses and Opportunistic Infections) hanno evidenziato che remdesivir è stato associato a un rischio inferiore di sviluppare Covid lungo; inoltre un’analisi separata ha evidenziato che la molecola è stata associata a un ridotto rischio di mortalità tra i soggetti immunocompromessi.
Oltre alla riduzione della pressione arteriosa la metodica è in grado di migliorare la struttura e la funzione cardiaca. Lo suggerisce una recente metanalisi condotta su una coorte di soggetti con ipertensione resistente.
Un Medico di Medicina Generale assiste 2-3 pazienti con lombalgia al giorno, rappresentando il 3,5% delle cause di accesso ai servizi di medicina generale (Negrini S, et al. Eura Medicophys 2006; 41: 151-170).
In un incontro con la comunità degli investitori, Pfizer Inc. ha delineato le sue priorità strategiche per la neonataNO organizzazione oncologica: con la sua vasta e diversificata pipeline, le competenze oncologiche leader del settore e le previsioni a breve e medio termine si prevede per la società una forte crescita, con incrementi di valore per gli azionisti.
Cambia la storia della malattia. Clinici, rappresentanti della RIMA - Rete Italiana Mastocitosi e associazione pazienti ASIMAS - Associazione Italiana Mastocitosi riuniti a Napoli all’evento “Drive The Change” organizzato da Blueprint Medicines, celebrano l’impegno scientifico ventennale su questa patologia e raccontano il cambiamento in atto grazie ad un approccio di precisione con terapie nuove ed efficaci. Avapritinib, inibitore tirosin-chinasico di Blueprint Medicines, è il primo farmaco altamente selettivo che agisce sul driver molecolare della malattia, il recettore KIT con mutazione D816V.