Un’indagine sulla malattia renale cronica nei diabetici ha incluso una coorte di 1.319 individui che hanno ricevuto cure standard in 26 unità primarie da luglio 2017 a gennaio 2023. Per la diagnosi di insufficienza renale cronica sono stati utilizzati il tasso di filtrazione glomerulare stimato (eGfr) e l'albuminuria. La malattia renale cronica (Ckd) è stata definita da valori di eGfr <60 ml/min/1.73 m2 e/o rapporto albumina/creatinina ≥30 mg/g.

L'età media dei partecipanti (composto per il 60.6% da soggetti di sesso femminile) era di 55 anni e la durata media del diabete era di 10 anni. La prevalenza complessiva di insufficienza renale cronica nella popolazione in studio è stata del 39.2%. All’interno del gruppo Ckd, i tassi di prevalenza di albuminuria, albuminuria associata a basso eGfr e basso eGfr isolato erano rispettivamente 72.1%, 19% e 8.9%. La prevalenza della malattia renale cronica era del 30.6% tra i partecipanti sotto i 40 anni e un valore più elevato è stato osservato negli adulti di mezza età con diabete ad esordio precoce (all'età <40 anni) rispetto al gruppo ad esordio tardivo. Analisi multivariate hanno identificato associazioni tra insufficienza renale cronica e fattori quali età, sesso maschile, durata del diabete, ipertensione, retinopatia e uso di metformina.

In questo studio condotto nel setting delle cure primarie è stata rivelata una prevalenza relativamente elevata di insufficienza renale cronica, soprattutto negli adulti non anziani. Le strategie di riconoscimento precoce della malattia renale cronica sono cruciali per la prevenzione tempestiva nell’ambito delle cure primarie.

Bibliografia

Silva-Tinoco R, et al. Prevalence of Chronic Kidney Disease in Individuals With Type 2 Diabetes Within Primary Care: A Cross-Sectional Study. J Prim Care Community Health 2024. doi: 10.1177/21501319241259325.

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