Torna per il secondo anno l’appuntamento che riunisce Istituzioni e 35 Società scientifiche e Associazioni pazienti, con l’obiettivo di arginare l’emergenza diabete in Italia. Presentato un Policy Paper, rivolto alle Istituzioni, con le priorità di intervento. Quattro focus nell’evento: il Dm77, diabete tipo 1, reti interdisciplinari e presa in carico delle comorbidità, accesso ai trattamenti, all’innovazione e alla digitalizzazione.
Al centro dei lavori della prima giornata del congresso Amcli Ets di Rimini sono stati i temi dei virus respiratori, delle infezioni materno-fetali e dell’antimicrobico resistenza: i nuovi farmaci disponibili possono rivelarsi meno efficaci se manca una diagnosi mirata sull’agente infettivo. Questo il commento di Tiziana Lazzarotto, direttrice scientifica Amcli: “Dobbiamo considerare le infezioni come una priorità, al pari dell’infarto, dell’obesità o delle malattie rare, e costruire una rete di laboratori di microbiologia sul territorio, facilmente accessibili, al di fuori degli ospedali. Se vogliamo davvero conoscere le antibiotico-resistenze e intervenire in modo efficace dobbiamo dare alla microbiologia la dignità che si merita".
Una nuova ricerca della Curtin University ha scoperto che l'esposizione all'inquinamento atmosferico esterno e alle temperature estreme durante la gravidanza possono aumentare il rischio di una gravidanza prolungata, offrendo nuove intuizioni sull'impatto del cambiamento climatico sulla salute materna.
Soffrire di l'ipertensione supina, indipendentemente dal riscontro di ipertensione in posizione seduta o di ipertensione trattata, si associa a un aumento del rischio di esiti cardiovascolari avversi. Lo rivela una recente analisi prospettica condotta utilizzando i dati dello studio Aric, e pubblicata su Jama Cardiology. Gli autori affermano che “data la semplicità di eseguire una misurazione della pressione arteriosa supina in clinica e l'opportunità di rilevare l'ipertensione occulta, l'ipertensione supina merita una maggiore attenzione".
Che provenga da fonti alimentari o che sia assunto sotto forma di integratori la supplementazione di questo minerale fondamentale per l’organismo è stata costantemente associata a un ridotto rischio di cancro del colon-retto (Crc) nei pazienti che non ne assumono abbastanza, secondo uno studio di coorte di lunga durata pubblicato su Jama Network Open.
Nel corso dell’evento “Le donne verso un cuore consapevole” organizzato da Daiichi Sankyo Italia a Milano, nella sede dell’Unione Femminile Nazionale, si è svolto un confronto tra esperti italiani sulle differenze di genere nelle patologie cardiovascolari, sul ruolo della prevenzione mirata e dell’innovazione digitale, affinché la salute delle donne sia riconosciuta come fondamentale investimento sociale ed economico, e la medicina di genere diventi obiettivo strategico della sanità pubblica italiana.
In uno studio di coorte basato sulla popolazione che ha coinvolto adolescenti di età compresa tra 16 e 19 anni, una pressione arteriosa diastolica di 80 mmHg o superiore è stata associata a un rischio maggiore di ictus in giovane età dal 28% al 38% rispetto a una pressione arteriosa diastolica inferiore a 70 mm Hg. Questi risultati supportano la gestione routinaria della pressione tra gli adolescenti per migliorare la salute cardiovascolare.