EvdSono numerosi e innovativi gli argomenti proposti dalla XXXIX edizione del congresso “Conoscere e Curare il Cuore”, organizzata dalla Fondazione “Centro Lotta contro l’Infarto” di Firenze. Sempre di più, il Congresso sta scommettendo su temi di interesse per il governo della salute pubblica generale supportati da solide evidenze scientifiche, sulla individuazione di target specifici in relazione a delineate patologie cardiache, sulla personalizzazione delle cure, sulla interconnessione delle strategie terapeutiche.

Segni di compromissione cerebrale sono comparsi già 9 anni prima che le persone ricevessero una diagnosi di Alzheimer o altre malattie legate alla demenza: è quanto si legge in un'analisi dei dati della UK Biobank. I risultati sollevano la possibilità che le persone a rischio possano essere sottoposte a screening per identificare chi potrebbe beneficiare di interventi precoci o essere candidati per studi clinici, hanno suggerito i ricercatori.

EvdLa multimorbidità è stata associata a un aumento del 63% del rischio di demenza incidente, con il rischio maggiore legato alla presenza di ipertensione arteriosa e al diabete: lo riferisce un gruppo di ricercatori in un lavoro pubblicato su JAMA Network Open.

EvdUno dei più grandi studi sugli effetti a lungo termine del Covid, il Long-CISS (Covid In Scotland Study), ha rilevato che 1 persona su 20 che ha preso parte alla ricerca non si era completamente ripresa dal Covid nel follow-up più recente, tra sei e 18 mesi dopo l'infezione da SARS-CoV-2. Lo studio, condotto dall'Università di Glasgow in collaborazione con Public Health Scotland, NHS in Scozia e le Università di Aberdeen ed Edimburgo, è stato avviato nel maggio 2021 per comprendere l'impatto a lungo termine del Covid e confrontarlo con lo stato di salute e benessere di persone che non erano state contagiate.

L’esposizione dell’uomo a funghi e muffe in particolari situazioni può dare luogo a effetti avversi di diversa natura sull’organismo, e in particolare a reazioni allergo-immunologiche. Da alcuni anni è stato anche osservato che durante i violenti temporali che si osservano sempre più frequentemente a causa dei cambiamenti climatici vi è un aumento di accessi al Pronto Soccorso per attacchi gravi di asma.

Evd“Essere capaci di creare canali comunicativi con i pazienti con psoriasi, con gli specialisti e condividere che cosa diciamo ai pazienti e ai non specialisti della materia, in primis i medici di medicina generale, è un aspetto fondamentale che migliora il percorso del paziente e permette di essere in rete”. Così si è espresso Luciano Flor, Direttore generale Area Sanità e Sociale della Regione del Veneto, sottolineando l’importanza della comunicazione e dell’informazione.

EvdIn occasione del congresso della Società Italiana di Nefrologia (Rimini, 5-8 ottobre 2022) la nefropatia cronica è stata oggetto di interventi dedicati ad aspetti nutrizionali e al ruolo di un nuovo protagonista, il microbiota. Infine, numerose evidenze dimostrano come una regolare attività fisica aerobica si associ a un minor rischio di sviluppare una MRC, rallentandone l’evoluzione, qualora già presente.