EvdSembra non avere fine l’elenco delle conseguenze dell’infezione da SARS-CoV-2: circa un paziente su cinque con malattia epatica cronica preesistente sviluppa una colestasi progressiva dopo una grave forma di Covid. Lo rivela uno studio pubblicato su Hepatology.

EvdOltre 5 milioni di persone in Europa convivono con una malattia infiammatoria cronica come artrite reumatoide, colite ulcerosa o malattia di Crohn: un vero e proprio “popolo” che affronta ogni giorno sintomi dolorosi e invalidanti, con una qualità di vita fortemente compromessa, ed esposto al rischio di importanti comorbidità. L’incidenza crescente di queste malattie sembra legata anche alle variazioni nello stile di vita, all’alimentazione e ad altri fattori ambientali che attivano la risposta infiammatoria: al centro dei riflettori anche il ruolo del microbiota, le cui alterazioni possono innescare un’infiammazione che dall’intestino raggiunge altri distretti dell’organismo.

Evd“La telemedicina è uno strumento efficace per l’assistenza alle persone con diabete. Necessario trasformarla in un percorso di cura strutturato e ben codificato e ampliarne l’utilizzo”. Sono queste le parole del Presidente AMD Graziano Di Cianni in occasione della presentazione della Monografia Annali AMD 2021.

EvdLa durata del sonno è stata inclusa nel Life's Essential 8 dell'American Heart Association e considerata una componente essenziale per la salute ideale del cuore e del cervello. Misurato dalle ore medie di sonno per notte, il livello ideale è di 7-9 ore al giorno per gli adulti. Gli intervalli di sonno giornalieri ideali per i bambini sono 10-16 ore ogni 24 ore per i bambini dai 5 anni in su; 9-12 ore dai 6 ai 12 anni; e 8-10 ore per le età 13-18 anni.

EvdGli epatologi di AISF (Associazione Italiana per lo Studio del Fegato) insieme alla Società Italiana di Diabetologia e a quella di Obesità propongono un nuovo e semplice modello clinico per migliorare la diagnosi di steatosi epatica non alcolica (NAFLD) e fanno il punto sugli approcci terapeutici per una patologia spesso latente ma che colpisce circa il 25% della popolazione.

EvdL'Organizzazione Mondiale della Sanità convoca il comitato di emergenza per valutare se la spirale epidemica del vaiolo delle scimmie meriti di essere dichiarata un'emergenza globale. Ma alcuni esperti affermano che la decisione dell'Oms di agire solo dopo che la malattia si è diffusa in Occidente potrebbe radicare le grottesche iniquità sorte tra paesi ricchi e poveri durante la pandemia di coronavirus.