Non una neoplasia rara ma una malattia che fa registrare in Italia oltre 15mila nuovi casi l’anno. Il tumore gastrico è una patologia oncologica molto insidiosa ma che risulta essere ancora sottovalutata. Tuttavia, esistono nuove ed importanti prospettive di cura per i pazienti. Infatti, in 12 anni (dal 2007 al 2019) sono stati evitati oltre 42mila decessi grazie al miglioramento delle terapie e dei trattamenti. Però, al momento, solo un caso su cinque viene individuato in fase precoce.
Un recente studio di grandi dimensioni condotto su partecipanti della UK Biobank ha valutato l'associazione tra la cessazione del fumo e il rischio di Fa in una grande coorte longitudinale. Il dato che è emerso è quello di una correlazione positiva tra l'eliminazione del tabagismo e un rischio ridotto di aritmie cardiache
Secondo un ampio studio presentato a uno degli appuntamenti congressuali più importanti per la pneumologia (Ers, Vienna) le donne in cura per l’asma hanno maggiori probabilità di abortire e necessitano di cure per la fertilità per rimanere incinte. Lo stesso studio suggerisce anche che la maggior parte delle donne con asma sono in grado di avere figli.
Uno studio che ha coinvolto 10.207 individui di età compresa tra 40 e 93 anni, ha identificato cinque cluster di multimorbilità metabolica (MC) basati su 21 parametri metabolici. I cluster misti (MC4) e iperglicemia (MC5) correlati all'obesità sono stati associati rispettivamente al 75% e al 117% di aumento dei rischi di malattie cardiovascolari rispetto al cluster metabolicamente sano (MC1).
Una nuova ricerca fa luce sulla predominanza maschile nel diabete di tipo 1, scoprendo che il rischio tra uomini e donne diverge intorno ai 10 anni. I dati di oltre 200.000 parenti di primo grado di persone con diabete di tipo 1 che sono stati sottoposti a screening per il rischio di diabete di tipo 1 nel programma TrialNet hanno evidenziato che "c'è una chiara interazione con l'età e il sesso maschile come fattore di rischio.
Un team internazionale di ricercatori ha riferito che un sonno persistentemente insalubre, insufficiente o eccessivo, è associato a un rischio significativamente maggiore di diabete di tipo 2 in una popolazione adulta diversificata dal punto di vista razziale ed economico. Mentre ricerche precedenti avevano collegato durate del sonno non ottimali a un aumento del rischio di diabete, il rapporto attuale, pubblicato su Diabetologia, ha esteso questi risultati a un'ampia coorte di adulti bianchi e neri principalmente a basso reddito, di età medio-anziana negli Stati Uniti sudorientali.
Sovrappeso, carie e gengiviti sono, purtroppo, evenienze comuni nell'infanzia e nell'adolescenza. Tra i bambini europei, quasi un terzo è in sovrappeso o obeso e tra il 20 e il 60% è affetto da carie a partire dai 6 anni. Inoltre, il 60% dei bambini di 12 anni soffre di gengivite, segno di scarsa igiene dentale.