Negli ultimi 5 anni la prognosi delle pazienti con tumore della mammella è sensibilmente migliorata, passando dall'86 al 91% di guarigioni totali, grazie a diagnosi precoci e terapie sempre più innovative ed efficaci.
È questa la domanda a cui ha avuto l'intento di rispondere una recente ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati su Nutrients. E la risposta è stata incoraggiante.
I farmaci attualmente in uso per la malattia di Alzheimer sono frutto di intuizioni risalenti agli anni 80. Hanno un effetto sostanzialmente sintomatico, che si declina in un rallentamento della progressione della malattia in una percentuale della popolazione relativamente modesta, del 20-30%.