In occasione del Planetary Health Festival - Il Festival Italiano della Salute Planetaria, a Verona dal 3 al 5 ottobre, si è tenuto un panel dedicato all'impatto delle micro e nanoplastiche sulla salute umana, durante il quale è stato presentato lo studio intitolato "Tutta la plastica che non vediamo - Rapporto sulla presenza delle micro e nanoplastiche nel corpo umano".

Leggi tutto...

L’ultima edizione della review scientifica sugli integratori alimentari dal titolo: “Integrazione alimentare: stato dell’arte e nuove evidenze scientifiche” è il risultato della collaborazione di un pool di esperti italiani sui temi della nutrizione e della salute, con l’obiettivo di fare il punto sulle scoperte più significative della ricerca sperimentale e clinica nell’ambito dell’integrazione alimentare.

Leggi tutto...

Smettere di fumare è associato a un rischio ridotto di fibrillazione atriale (Fa), secondo uno studio pubblicato su JACC: Clinical Electrophysiology. Il team di ricercatori dell'Università della California, San Francisc,o ha esaminato l'associazione tra la cessazione del fumo e il rischio di fibrillazione atriale tra 146.772 partecipanti alla Uk Biobank.

Leggi tutto...

Le raccomandazioni sull'esercizio fisico in genere si concentrano sulla durata dell'attività fisica. Ad esempio, l'Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia almeno 150 minuti di attività fisica moderata a settimana. Una nuova analisi dei dati del Women's Health Study suggerisce che anche il conteggio dei passi potrebbe essere una metrica utile. 

Leggi tutto...

Uno studio su oltre 600 persone ricoverate in ospedale per infezioni ha rilevato che i loro microbioma avevano meno batteri in grado di produrre butirrato. I batteri producono questo acido grasso benefico mentre digeriscono le fibre assunte con l’alimentazione. È stato dimostrato che il butirrato ha un effetto benefico nei topi, ma non era chiaro se lo stesso valesse per gli esseri umani.

Leggi tutto...

La Dieta Mediterranea ha risvolti positivi anche dopo una diagnosi di tumore. È il risultato di uno studio realizzato nell’ambito del Progetto UMBERTO, che ha mostrato che le persone che avevano ricevuto una diagnosi per qualsiasi tipo di tumore e che avevano aderito ad uno stile alimentare ispirato ai principi mediterranei, vivono più a lungo rispetto a chi aderisce meno alla Dieta Mediterranea.

Leggi tutto...

Intervista


Le sfide della cardioncologia, dalla prevenzione alla diagnosi precoce
Alberto Paolo Barosi
Direttore Unità di Cardiologia
Istituto Nazionale dei Tumori, Milano

Scroll to top