Mentre il primo bollettino Influnet sulla attuale stagione influenzale e i dati dell’Istituto Superiore di Sanità sottolineano una “brusca partenza della curva delle sindromi simil-influenzali in Italia”, i Mmg denunciano di ricevere i vaccini antinfluenzali con il contagocce, motivo per cui la campagna vaccinale presso i loro studi va a rilento. "Abbiamo necessità di vaccinare il più possibile contro l'influenza - dichiara Tommasa Maio, responsabile Area vaccini della Fimmg -  ma per problemi organizzativi", relativi agli approvvigionamenti regionali "quest'anno siamo indietro sulla tabella di marcia". Anche Snami porta alla ribalta le difficoltà per i Mmg di avere a disposizioni le dosi necessarie di vaccino contro l'influenza.

“Nel Pnrr e e nel DM 70 di riforma del Ssn ci sono due grandi assenti: l’allergologia e l’immunologia. Un'assenza che può trasformarsi in un boomerang. Il rischio è quello di una privatizzazione della cura delle malattie allergiche, di cui soffre un italiano su quattro”. La denuncia viene da SIAAIC (Società Italiana di Allergologia, Asma, e Immunologia Clinica) e da AAIITO (Associazione Allergologi e Immunologi Italiani Territoriali e Ospedalieri).

"In questo nuovo testo  - ha dichiarato l'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana - abbiamo condiviso con i sindacati di categoria, alcuni interventi per agevolare e incentivare i medici all'assunzione degli incarichi di continuità assistenziale e alla copertura, anche occasionale, dei turni".

A sostenerlo l’Associazione di Medici di Famiglia (Amf) che ha consegnato una lettera alla vice presidente della Regione Lombardia, Letizia Moratti, durante un recente incontro a Vigevano. Nella missiva vengono descritte le innumerevoli necessità della medicina del territorio lombardo e che "la nuova legge regionale non pare affrontare con la decisione necessaria".

È quanto hanno evidenziato in una lettera aperta al presidente della Regione Toscana le tre le organizzazioni sindacali dei medici di medicna genarele: Fimmg, Snami, Smi. I sindacati chiedono un tavolo di concertazione "per giungere alla definizione di un Air che delinei una corretta applicazione del Pnrr per l'auspicato potenziamento della sanità territoriale".

L'appello è stato lanciato dal presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas. "La carenza di medici e di personale del comparto sanitario è un'emergenza nazionale. Urgente una sospensione del numero chiuso nelle Facoltà  - ha affermato Solinas - o sarà sempre peggio. I sistemi sanitari regionali subiscono oggi le conseguenze di un evidente errore nella programmazione di professionisti formati dalle Università".